Un apecar con funzione di scuolabus. E' quanto denunciato da diversi cittadini di Napoli al deputato Francesco Emilio Borrelli che ha riportato i fatti sui social. Il mezzo si aggira nel quartiere Soccavo con bimbi trasportati in piedi nel cassone e senza protezione. "Da quanto raccontato - scrive Borrelli - pare che diversi bambini vengano fatti salire sul cassone del mezzo per essere accompagnati a scuola, il tutto senza la minima protezione o sicurezza, con il rischio che i giovanissimi studenti cadano dal mezzo rischiando gravi ferite o addirittura di morire".
Un servizio della morte -
"E' assurdo quanto accaduto. Come si può avere tanto disprezzo per la vita da rischiare di uccidere dei bambini per accompagnarli a scuola, come si fa a essere così incoscienti? Ho deciso - annuncia Borrelli - di segnalare alle forze dell'ordine affinché si faccia piena luce su questo fenomeno e si verifichi le circostanze e i protagonisti della segnalazione, soprattutto si indaghi anche se c’è qualcuno che percepisce soldi per questo servizio della morte".
Indagini anche sui genitori -
"Se quanto denunciato dai cittadini fosse confermato - continua Borrelli - mi aspetto che all'autista del mezzo sia comminata una pena esemplare, senza attenuanti. Inoltre chiedo che vengano effettuate indagini anche sui genitori dei bambini, come si può pensare di mandarli a scuola facendoli viaggiare sul retro di un'apecar in quel modo? Genitori che si comportano in questo modo probabilmente sono degli sciagurati. Si agisca in fretta prima che accada l'irreparabile".