Migranti, Frontex: "Nel 2023 gli arrivi irregolari nel Mediterraneo centrale sono quasi raddoppiati" | Croce Rossa: "A Lampedusa stiamo facendo oltre l'impossibile"
Nell'isola siciliana la struttura al collasso. Ma operatori e volontari stanno riuscendo a garantire pasti e assistenza. Salvini: "Ue sorda, difenderemo da soli le nostre frontiere"
L'emergenza migranti torna a far preoccupare i governi. Frontex segnala infatti che il numero di rilevamenti di attraversamenti irregolari alle frontiere esterne dell'Ue è aumentato di un quinto (+18%) nei primi 8 mesi del 2023, superando le 232.350 unità, il totale più alto nei mesi di gennaio-agosto dal 2016. L'aumento è stato determinato principalmente dal numero di arrivi attraverso il Mediterraneo centrale. Il numero di attraversamenti irregolari su questa rotta - 114.562 - è quasi raddoppiato (+96%) rispetto ai primi otto mesi del 2022. Salvini: "Ue sorda, difenderemo da soli le nostre frontiere".
Situazione disastrosa a Lampedusa -
Intanto la situazione a Lampedusa continua a essere disastrosa con l'hotspot al collasso. La tensione è alta all'interno della struttura, teatro di un tentativo di fuga di migranti. "La situazione attuale all'interno dell'hotspot è di circa 4.200 presenze. Si tratta di una situazione che è sicuramente complessa e man mano stiamo cercando di ritornare alla normalità''. Così Francesca Basile, responsabile migrazioni della Croce Rossa Italiana, facendo un calcolo delle presenze all'interno della struttura.
Croce rossa: "In hotspot Lampedusa stiamo facendo oltre l'impossibile" -
"La Croce rossa italiana a Lampedusa sta facendo l'impossibile e anche oltre l'impossibile. Gli operatori e i volontari stanno riuscendo a garantire pasti, assistenza, soluzioni emergenziali per l'accoglienza, trasferimenti, insieme a tutti coloro che stanno garantendo le varie fasi delle operazioni, come la sicurezza e gli sbarchi, gli spostamenti. Ora la situazione è più sotto controllo, gli ospiti del centro, essendoci stati trasferimenti, sono in diminuzione", ha ricordato il presidente della Croce rossa italiana, Rosario Valastro.
La solidarietà dei lampedusani: cibo e bevande ai migranti -
La solidarietà degli abitanti di Lampedusa comunque non si esaurisce. Migranti donne, minori e uomini si sono radunati davanti alla chiesa, nel corso principale, dove c'è la distribuzione di cibo e bevande. Cittadini e commercianti dell'isola si stanno prodigando in una sorta di gara di solidarietà per aiutare i naufraghi: al parroco sono stati consegnati pasta, insalata di riso e altri generi alimentari. I migranti in modo composto fanno la fila per ricevere il cibo. Un minore ha detto di essere affamato e di avere mangiato nell'hotspot in contrada Imbriacola solo una merendina e di avere ricevuto solo una bottiglietta d'acqua.
Salvini: "Ue sorda, difenderemo da soli le nostre frontiere" -
Sul tema migranti è intervenuto anche il ministro dei Trasporti Matteo Salvini: "Stiamo lavorando come governo tutti insieme, senza nessuna differenziazione e nel rispetto del lavoro gli uni degli altri per un nuovo decreto sicurezza e visto che l'Europa è clamorosamente assente, lontana, distratta, ignorante e sorda, dovremo muoverci per conto nostro e difendere le frontiere per conto nostro perché Lampedusa e la Sicilia non possono accogliere mezzo Continente africano", ha detto da Caltanissetta in occasione della prima festa della Lega in Sicilia.
La nipote di Marine Le Pen va a Lampedusa: "Italia abbandonata dall'Ue" -
Intanto Marion Maréchal, nipote di Marine Le Pen e vicepresidente del partito del polemista di estrema destra Eric Zemmour (Reconquete!), si recherà in serata a Lampedusa per "rendersi conto della situazione" dopo lo sbarco di circa 6.000 migranti e "inviare un messaggio di sostegno all'Italia sommersa dai migranti e abbandonata dall'Unione europea".