Vi ricordate Miguel Bosè cantare "Olympic Games"? Era il 1980 quando il cantautore e ballerino naturalizzato italiano, si esibiva sul palco di "Popcorn". È proprio in quegli anni che Bosé raggiunge in Italia l'apice del successo, scalando le classifiche con i suoi primi cinque lavori, una raccolta di soli brani in italiano a cui si aggiunge la cover di "Buonanotte fiorellino" del cantautore Francesco De Gregori.
Miguel Bosè vince per tre volte il "Festivalbar": la prima volta nel 1980 con "Olympic Games", scritto con Toto Cutugno, la seconda nel 1982, con il brano "Bravi ragazzi" e la terza nel 1994 con l'album "Sotto il segno di Caino" che segna il suo ritorno al successo dopo un decennio di crisi, ma solo in Italia. Una carriera esplosiva che ha attraversato con 21 album, con ruoli in più di 35 film, il suo show televisivo, e il lavoro come regista teatrale, Bosé è cresciuto con forti influenze artistiche, sempre in viaggio dalla sua patria Panama a Milano, New York, Londra, Parigi e Madrid.