Torna Fuoricinema con l'ottava edizione in programma dall’8 al 10 settembre. La manifestazione con i protagonisti del mondo del cinema e dello spettacolo in una maratona non stop di incontri e anteprime cinematografiche si terrà nuovamente presso i prati della Biblioteca degli Alberi Milano e gli spazi di IBM Studios Milano. Il tema che percorre la kermesse è "Nei diritti". Tra i film ospitati, "Io Capitano" di Matteo Garrone, "Felicità", esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, "Lubo" di Giorgio Diritti.
"Desiderio di condivisione e scambio" -
"Fuoricinema ribadisce il desiderio di essere comunità, mettendo a disposizione del pubblico il linguaggio delle arti, dell’informazione, dello sport intorno al tema dei diritti umani, civili, sociali. Abbiamo cercato di affrontare temi portanti che individualmente e socialmente possono incidere sulla nostra vita, senza la pretesa di essere esaustivi ma con la speranza che giunga forte il nostro desiderio di condivisione e di scambio. All’ottava edizione, voglio ringraziare di cuore tutti gli ospiti, che con la loro presenza permettono di rendere patrimonio comune il loro percorso" ha spiegato Cristiana Mainardi, co-fondatrice e direttrice artistica di Fuoricinema.
Bertolino conduttore -
A condurre la maratona di incontri sarà Enrico Bertolino, che farà da trait d’union tra i tanti incontri sul palco e da punto di riferimento per il pubblico. Ad aprire la manifestazione venerdì 8 settembre insieme a Enrico Bertolino saranno i direttori artistici Cristiana Mainardi, Gino e Michele, Lionello Cerri, Paolo Baldini, con un saluto di Francesca Colombo (direttore generale culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella) e di Luca Altieri (VP Marketing e Comunicazione - CMO IBM Technology Europa).
Gli incontri -
La maratona di incontri inizierà con un dialogo tra Micaela Ramazzotti e Cristiana Mainardi, dal titolo "Il diritto alla felicità", in riferimento al primo film da regista di "Felicità", in concorso nella sezione Orizzonti Extra a Venezia 80 e in anteprima a Fuoricinema alle ore 22:15. A seguire, un incontro inedito tra Elly Schlein e Giovanni Storti, "La nostra prima volta", in un mix di humor e discussione seria. Il palco di Fuoricinema darà poi voce a un maestro dell’affabulazione, Alessandro Bergonzoni, in dialogo con Caterina Sarfatti, direttrice del programma Inclusive Climate Action di C40 dal titolo "Dialogo sul tutto da eccepire".
I film di Garrone e Ramazzotti -
Questa edizione di Fuoricinema vuole raccogliere anche le grandi testimonianze di personaggi che purtroppo ci hanno lasciato quest’anno. A cominciare da Andrea Purgatori. A lui è dedicato il primo omaggio della manifestazione, un incontro intitolato "Il coraggio della verità" che vedrà la partecipazione di Walter Veltroni, Andrea Salerno ed Edoardo Purgatori. Segue l’incontro con Matteo Garrone e gli attori protagonisti di "Io Capitano", in concorso a Venezia 80, Seydou Sarr e Moustapha Fall, che dialogheranno con Marco Bertotto, direttore dei programmi di Medici Senza Frontiere, grazie alla conduzione di Gianni Canova. Alle 20:00, in prima visione il film "Io Capitano". A seguire "Felicità".
Da Ornato ad Albanese -
La seconda giornata di manifestazione si aprirà con uno show di Antonio Ornano dal titolo "Al suo posto non ce l’avrei fatta", frase tratta da uno dei suoi sketch intorno al tema dell’adozione. Sarà poi la volta di un altro talento della risata, Antonio Albanese, che insieme a Gino e Michele partirà dal suo personaggio forse più poetico, Epifanio, un perdente capace di riscattarsi, per parlare del suo nuovo film da regista ("L’epifania di Epifanio: la rivincita di un perdente"). "Lampedusa, dieci anni dopo", è il titolo dell’incontro successivo: un momento di letture di Laura Curino e Renato Sarti tratte dallo spettacolo "Naufraghi senza volto", ispirato a sua volta all’omonimo libro di Cristina Cattaneo, medico legale e direttore del Labanof, il Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’Università degli Studi di Milano, che dialogherà con Pierfrancesco Majorino al termine del reading.
Gaber e Jannacci -
Fuoricinema celebrerà inoltre gli indimenticabili Gaber e Jannacci con due appuntamenti dedicati. Alle 17:30, "Far finta di essere Gaber", canzoni e riflessioni del Signor G. con Neri Marcorè, Domenico Mariorenzi e Paolo Dal Bon. Alle 19:00, "Se me lo dicevi prima - il genio di Enzo Jannacci" con Giorgio Verdelli, Paolo Jannacci, Cochi Ponzoni, Teo Teocoli, Enzo Gentile e Gino e Michele, che si chiuderà con la proiezione in anteprima del docufilm "Enzo Jannacci - Vengo anch’io" di Giorgio Verdelli presentato a Venezia 80, Fuori Concorso (ore 20:00).
Il cinema civile -
Tra i due omaggi, alle ore 18.15, un incontro sul valore civile dell’arte con Daniele Vicari (Diaz), Alessio Cremonini ("Sulla mia pelle") e lo psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi. A condurre il talk, Paolo Baldini. Sull’onda delle riflessioni sul cinema civile, alle ore 22.00, si inserisce l’anteprima serale dell’attesissimo nuovo film di Ken Loach, "The Old Oak", in versione originale con sottotitoli in italiano, sempre introdotta da Paolo Baldini.
Da Fiorella Mannoia a Saverio Costanzo -
In apertura della terza giornata di Fuoricinema si affronterà un tema attuale e più che mai urgente, la prevenzione della violenza e la lotta agli stereotipi di genere, insieme a Fiorella Mannoia e Celeste Costantino, rispettivamente Presidente Onoraria e Vice Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila. A dialogare con loro Gianni Canova, per riflettere su quanto la disparità di genere sia soprattutto una questione culturale, trasversale a tutti i linguaggi ("Una nessuna centomila Barbie"). A seguire e direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, il regista Saverio Costanzo che, in dialogo con Francesco Castelnuovo, racconterà al pubblico cosa ha imparato grazie alla scrittura e alla rappresentazione cinematografica delle sue storie femminili ("Cosa imparo dalle donne").
Si prosegue con una finestra dedicata al tema dell’ambiente insieme a Giovanni Storti e al suo amico e “mito” Paolo Fanciulli, il pescatore attivista di Talamone dal titolo "Incontri pericolosi - l’irriverenza dell’onestà". L’incontro a seguire è "Luca Vita, l’abbraccio di Gianluca Vialli", dedicato al calciatore scomparso a gennaio. Costruito in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, saranno il direttore Stefano Barigelli e il giornalista Paolo Condò a condurci in un viaggio attorno ai molti talenti sportivi e umani di Gianluca Vialli. Oltre al nipote Riccardo Vialli, parteciperanno Massimo Mauro, Francesca Mantovani, Clara Mondonico, Ciro Ferrara, Beppe Bergomi, Marco Ponti, Andrea e Michele, Alessandro de Calò, Pierdomenico Baccalario.
Omaggio a Michela Murgia -
A seguire un altro incontro straordinario, quello su Michela Murgia, perché, come dice Chiara Valerio, “di Michela al massimo parleremo al futuro”. Dialogheranno Lella Costa, il marito Lorenzo Terenzi e l’assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi. In un contributo video anche la testimonianza di Valentina Melis, attrice dello spettacolo "Stai Zitta!", scritto da Michela Murgia.
Tra diritti e libertà individuale -
Essere tutti più civili è il suggestivo titolo dell'incontro che vedrà protagonisti Marco Cappato e Francesco Cancellato. Durante la conversazione, si esploreranno in modo trasversale temi fondamentali come la libertà individuale, i diritti umani e la salvaguardia dell'ambiente. Sarà un'opportunità per approfondire la comprensione di come questi aspetti interagiscano tra loro e possano contribuire a costruire una società più consapevole e responsabile. Il gran finale di Fuoricinema vedrà protagonista sul palco Giorgio Diritti, che presenterà al pubblico il suo "Lubo", in concorso a Venezia 80, una storia per riflettere sul senso di giustizia, sulle istituzioni, sul senso dell’educare e dell’amare. A condurre l’incontro, che anticiperà la proiezione in anteprima del film, Francesco Castelnuovo.