FOTO24 VIDEO24 2

TEMPO REALE

Ucraina, Putin: "Disgustoso che l'ebreo Zelensky copra il neonazismo" | Romania: "Attacchi vicini alla nostra frontiera"

Nel 2024 la Polonia investirà oltre il 4% del Pil nella Difesa. Mosca: 66mila soldati di Kiev eliminati nella controffensiva

Fotogallery - Zelensky visita i soldati al fronte nel Donetsk

1 di 10
2 di 10
3 di 10
4 di 10
5 di 10
6 di 10
7 di 10
8 di 10
9 di 10
10 di 10

La guerra in Ucraina giunge al giorno 559. Il presidente della Romania Klaus Iohannis ha denunciato nuovi attacchi "molto vicini" al confine dell'Ucraina con il suo Paese. Putin: "Disgustoso che l'ebreo Zelensky copra il neonazismo". La replica di Kiev: "Il nazista Putin usa la Shoah per giustificare crimini russi". Fumata nera sul grano: la Russia "è pronta a tornare all'accordo" ma ha posto due condizioni. "Una riguarda il collegamento della Banca russa dell'Agricoltura al sistema Swift e la seconda riguarda l'assicurazione per le navi utilizzate nei trasporti", spiega Erdogan dopo il colloquio con il leader russo a Sochi.

  • 05 set -

    Gb: "Wagner sarà dichiarato gruppo terroristico"

    Il gruppo Wagner sarà dichiarato gruppo terroristico dal governo britannico, quindi sarà illegale esserne membro o sostenerlo. Lo riporta la Bbc. Un progetto di legge presentato in Parlamento consentirà inoltre di classificare i beni di Wagner come proprietà terroristica e di sequestrarli. Il ministro degli Interni Suella Braverman ha detto che Wagner è stato "violento e distruttivo" e "ha agito come uno strumento militare della Russia di Vladimir Putin all'estero".

  • 05 set -

    Zelensky rimuove il governatore della regione del Donetsk

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rimosso Pavlo Kyrylenko dall'incarico di governatore dell'amministrazione statale dell'oblast di Donetsk. Lo riferisce "Ukrainska Pravda". Kyrylenko, si legge nel decreto, è stato rimosso "in linea con la domanda" di dimissioni "da lui presentata". Secondo la testata, potrebbe essere nominato capo del comitato antimonopoli.

  • 05 set -

    Presidente Romania: "Attacchi vicini alla nostra frontiera"

    Il presidente della Romania Klaus Iohannis ha denunciato nuovi attacchi "molto vicini" al confine dell'Ucraina con il suo Paese.

  • 05 set -

    Kiev: respinti attacchi russi a Bakhmut

    "Nelle ultime 24 ore si sono verificati oltre 20 scontri sul fronte. Le forze di difesa ucraine continuano l'offensiva in direzione di Melitopol". Lo annuncia lo stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, riferisce un corrispondente di Ukrinform, precisando inoltre che "nella direzione di Bakhmut, i difensori ucraini hanno respinto gli attacchi nemici a nord di Klishchiivka nella regione del Donetsk". 

  • 05 set -

    Usa: la Corea del Nord pagherà se fornirà armi a Mosca

    "La Corea del Nord pagherà un prezzo se fornirà armi alla Russia". Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, in un briefing con la stampa sottolineando che il fatto che Mosca si rivolga a un "Paese come la Corea del Nord dice molto sulle sue capacità". 

  • 05 set -

    Usa: armi dalla Corea del Nord alla Russia? Nel caso misure appropriate

    "Ci coordineremo con i nostri alleati e prenderemo le misure appropriate, se necessario". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa Vedant Patel in risposta a una domanda sulla reazione americana nel caso di un accordo per la fornitura di armi nordcoreana alla Russia per la guerra contro l'Ucraina. "Continuiamo a monitorare da vicino". 

  • 05 set -

    Podolyak: Putin usa l'Olocausto per giustificare i crimini russi

    Le parole del presidente russo Vladimir Putin "sono l'ennesimo cinico tentativo di utilizzare il tema storico dell'Olocausto come vetrina per giustificare le moderne pratiche naziste russe" e "i crimini di guerra russi". E' quanto scrive in un messaggio su X il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. "Ancora una volta, una persona che dà deliberatamente l'ordine di attaccare un altro Paese con missili, uccidere in massa, stuprare, rapire bambini e spazzare via città e villaggi offre una nuova giustificazione per la sua inadeguatezza interna - si legge nel post -. Questa è l'ennesima conferma che il presidente russo vive in un mondo tutto suo, una bolla artificiale isolata dalla realtà. Ciò significa che è completamente incapace e impossibile negoziare con lui". 

  • 05 set -

    Putin: "Disgustoso che l'ebreo Zelensky copra il neonazismo"

    E' "disgustoso" che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, di origine ebraica, si presti a "coprire la glorificazione del nazismo e coloro che hanno guidato l'Olocausto in Ucraina" con "lo sterminio di 1,5 milioni di persone". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall'agenzia Ria Novosti.

  • 05 set -

    In un video un tank britannico appare distrutto e in fiamme

    Un tank britannico Challenger 2 fornito da Londra a Kiev come armamento chiave per contrastare l'invasione russa appare distrutto e in fiamme sul campo di battaglia in Ucraina, stando a un video ripreso dal sito del Guardian il cui contenuto il quotidiano non è peraltro in condizioni di certificare. Secondo il giornale comunque alcuni esperti confermano che si tratti di un Challenger 2. Sarebbe quindi il primo distrutto in combattimento dei 14 inviati dal Regno Unito alle forze corazzate ucraine. 

  • 05 set -

    La Polonia investirà più del 4% del Pil nella Difesa nel 2024

    Nel 2024 la Polonia spenderà nella Difesa il 4% del Pil. Il doppio di quanto previsto dall'Italia che, attualmente, spende l'1,57% e arriverà al 2% nel 2024. 

  • 05 set -

    Erdogan: "Putin ha posto due condizioni sul grano"

    "La Russia ha due richieste particolari. Una riguarda il collegamento della Banca russa dell'Agricoltura al sistema Swift e la seconda riguarda l'assicurazione per le navi utilizzate nei trasporti". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta la presidenza della Repubblica di Ankara, parlando delle principali condizioni poste dal capo di Stato russo Vladimir Putin per rilanciare il patto sulle esportazioni di grano tramite un corridoio sicuro nel Mar Nero.

  • 05 set -

    Il Parlamento ucraino rimuove il ministro della Difesa

    La Verkhovna Rada, Parlamento monocamerale ucraino, ha rimosso il ministro della Difesa Oleksij Reznikov dal suo incarico. Lo ha annunciato il parlamentare ucraino Yaroslavo Zhelezniak. La decisione è stata sostenuta da 327 deputati. Solo 4 hanno votato contro. 

  • 05 set -

    Zelensky visita il fronte vicino a Bakhmut

    Volodymyr Zelensky ha visitato la linea del fronte vicino a Bakhmut, nell'Ucraina orientale, ha annunciato la presidenza ucraina. 

  • 05 set -

    Erdogan: presto risultati sul rilancio del patto sul grano

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan crede che presto saranno ottenuti "buoni risultati" rispetto al rilancio dell'accordo che aveva permesso l'esportazione di grano dall'Ucraina e che è stato terminato dopo l'uscita della Russia in luglio. Il leader turco ha fatto sapere che ha in programma di parlare della questione con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e che Ankara si mantiene in stretto contatto con l'Onu. Lo riferisce Anadolu citando le parole di Erdogan che lunedì ha incontrato Putin a Soci.

  • 05 set -

    Mosca: no comment sul cambio al vertice della Difesa ucraina

    Il cambio al vertice del ministero della Difesa ucraino, dove Rustem Umerov dovrebbe sostituire Oleksii Reznikov, "è una questione interna dell'Ucraina" e non può essere commentata da Mosca. Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dall'agenzia Interfaax. "Non pensiamo che delle nomine possano in qualche modo influenzare l'essenza del regime di Kiev nel suo insieme", ha detto Peskov. 

  • 05 set -

    Mosca: processi multilaterali regolano l'accordo sul grano

    Gli accordi sul grano sono processi multilaterali e al momento è difficile concordare qualcosa di concreto nei contatti bilaterali tra Mosca e Ankara. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "E' stato difficile raggiungere accordi specifici, perché se parliamo di un accordo sul grano, questo è un processo multilaterale, e per quanto riguarda l'accordo sul grano... questa è la posizione dei Paesi dell'Occidente collettivo, che da tempo si rifiutano di rispettare i termini dell'accordo sul Mar Nero, motivo per cui non è possibile continuare. Pertanto, in questo caso, ovviamente, la questione riguarda altre parti, semplicemente non è possibile concordare qualcosa di specifico nel corso dei contatti bilaterali Russia-Turchia", ha dichiarato Peskov ai giornalisti. 

  • 05 set -

    Il Cremlino non conferma l'incontro Putin-Kim

    Il portavoce del Cremlino "non può confermare che si tenga un summit tra Vladimir Putin e Kim Jong-un entro la fine del mese", così come anticipato dai media Usa e confermato dalla Casa Bianca. "No, non possiamo confermarlo. Non abbiamo nulla da dire su questo", ha risposto il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, durante il briefing con i giornalisti. 

  • 05 set -

    Mosca: 66mila soldati ucraini eliminati nella controffensiva

    L'Ucraina ha perso 66mila soldati dall'inizio della controffensiva, tre mesi fa. E' quanto afferma il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, secondo il quale le forze di Kiev "non hanno raggiunto i loro obiettivi in nessun settore" del fronte. Lo riferisce l'agenzia Interfax. 

  • 05 set -

    Difesa aerea russa abbatte un drone sopra la Crimea

    I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un drone ucraino sopra i cieli della Crimea. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo. "La mattina del 5 settembre è stato sventato il tentativo del regime di Kiev di compiere un attacco terroristico con un Uav di tipo aereo contro oggetti sul territorio della Russia. Il veicolo aereo senza pilota è stato distrutto sopra il territorio della Repubblica di Crimea dalla difesa aerea in servizio", ha dichiarato il ministero in un comunicato.
     

  • 05 set -

    Kuleba: "La controffensiva è lenta solo per gli esperti da salotto"

    "Seduto su un divano o in uno studio caldo, qualcuno si prende la libertà di criticare la velocità dell'offensiva ucraina, di criticare ogni singolo soldato che è stato in battaglia, si è sacrificato, ha perso i suoi compagni, è avanzato di un chilometro attraversando un campo minato, ha vinto uno scontro uno contro uno con un russo in trincea". Lo dice il ministro ucraino degli Esteri, Dmytro Kuleba, nel corso di un'intervista televisiva ripresa da Ukrainska Pravda.
     

  • 05 set -

    Russia, abbattuti droni ucraini in volo verso Mosca

    Le forze di difesa aerea russe hanno distrutto un drone nella regione di Tver, nel distretto di Zavidovo, che volava in direzione di Mosca. Lo ha detto sul suo canale Telegram il sindaco della capitale Sergey Sobyanin, spiegando che "non ci sono stati feriti o danni". Sobyanin ha anche riferito che nella notte le forze di difesa aerea hanno distrutto nella regione di Kaluga e nel distretto di Istra, nella regione di Mosca, altri droni che cercavano di attaccare Mosca.

  • 05 set -

    Bombe russe sulla regione di Sumy: due feriti

    Le forze russe hanno condotto 18 attacchi contro il confine della regione di Sumy, ferendo due civili e danneggiando infrastrutture. Lo riferisce l'amministrazione militare dell'oblast ucraina nordorientale, citata dai media locali.

  • 05 set -

    Ucraina: "Ripristinare l'accordo sul grano, ma no a ricatti"

    "L'accordo sul grano va ripristinato, ma senza accettare ricatti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, commentando i colloqui avvenuti a Sochi tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Kuleba ha anche sottolineato che non ci si può fidare della Russia e che è quindi necessario sviluppare corridoi marittimi alternativi per fornire l'export dei cereali ucraini.

Espandi