Milano detiene un triste primato: quello delle multe più salate in Italia. Il capoluogo lombardo, infatti, ha incassato dalle sanzioni automobilistiche più di 151 milioni di euro nel 2022. La città è divisa in due grandi zone a traffico limitato, l'area Area B e Area C: la prima vieta l'accesso ai veicoli più inquinanti, la seconda invece permette il transito solo dopo aver pagato un ticket da 5 euro. Un automobilista intervistato da "Zona Bianca" spiega la difficile convivenza con queste due grandi aree che coprono quasi l'intero centro città: "La cosa che più mi stupisce è l'Area C - dice l'uomo al programma di Rete 4 -, mi è arrivato un elenco di multe per il transito in Area C per un totale di oltre 1200 euro".
Ma non finisce qui, perché a Milano molte delle sanzioni arrivano anche dalla famigerata ztl, che è praticamente ovunque: decifrare i continui cartelli disseminati qua e là per le strade cittadine diventa un'operazione complessa e il rischio multe è dietro l'angolo. E poi ci sono gli autovelox: nel 2022 le multe per eccesso di velocità hanno portato nelle casse comunali la bellezza di 13 milioni di euro. In particolare, è polemica per degli autovelox installati in viale Fulvio Testi non sarebbero a norma: secondo una sentenza della Cassazione, infatti, le telecamere che rilevano la velocità delle automobili non possono essere posizionati in quel tratto di bretella che porta alla periferia nord perché privo di una banchina in senso proprio, ovvero uno spazio all’interno della sede stradale, esterno rispetto alla carreggiata, destinato al passaggio dei pedoni o alla sosta di emergenza.