Fiere al top

Salone del Camper: a Parma il mondo del plein air

Al quartiere fieristico parmense dal 9 al 17 settembre, un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del turismo open air

Il Salone del Camper è il principale evento in Italia (e il secondo in Europa) dedicato al turismo all’aria aperta. Giunto alla 14° edizione, organizzato in collaborazione con APC Associazione Produttori Caravan e Camper, si tiene dal 9 al 17 settembre, al quartiere fieristico di Parma ed è un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del plein air, che vi trovano tutte le anteprime e le novità del settore e spunti per i loro viaggi.

Tutto per le vacanze open air - Al Salone sono presentate tutte le novità del settore dei veicoli ricreazionali da parte dei più importanti produttori nazionali (l’Italia è la terza produttrice europea di camper) e stranieri. Il focus, naturalmente, è incentrato su Camper e Caravan con centinaia e centinaia di esemplari in esposizione, a cui è dedicata la sezione principale della fiera, con la presenza di tutti i più importanti produttori di veicoli ricreazionali provenienti da ben 15 paesi. Ad essa si affiancano 3 altre sezioni: Accessori per il camping, dedicata agli appassionati della vita all'aperto, con una vasta selezione di prodotti e complementi pensati per migliorare la vacanza; Shopping, full immersion in un mondo di soluzioni innovative, dove trovare una vasta gamma di prodotti e accessori creati appositamente per adattarsi alle dimensioni ridotte; Percorsi e Mete, dedicata alla promozione del turismo all’aria aperta per conoscere meglio destinazioni e luoghi ideali per la propria vacanza in libertà.  L’obiettivo dell'edizione 2023 è quello di superare i risultati dello scorso anno di 110 mila visitatori (+10% sul 2021).

Cucinare in Camper - Non rinunciare nemmeno in camper al piacere del buon cibo ben preparato e ben presentato: che sia una cosa possibile lo raccontano gli chef dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, la più antica associazione italiana fra ristoratori, che anche quest’anno animano gli Show cooking di Cucinare in Camper, diventati ormai un appuntamento irrinunciabile del salone. Gli Show cooking si tengono tutti i giorni alle ore 12.00, 13.00, 14.00. Gli chef, attingendo alla tradizione gastronomica della propria regione, insegnano come cucinare ottimi piatti non banali, gestendo al meglio la cambusa e gli spazi necessariamente ridotti di un camper. Il tutto si conclude con la degustazione dei piatti preparati. I posti sono limitati e vanno prenotati online sul sito www.salonedelcamper.it. Coordinati dal segretario generale dell’associazione Luciano Spigaroli, dopo la Grande Apertura Buon Ricordo di sabato 9, si succedono, giorno dopo giorno, Raffaele Mascolo (M’ama di Praiano), Emanuela Gorreri (Sanafollia Glutenfree di Fidenza), Luigi Gandola (Salice Blu di Bellagio), Pamela Paredi (La Lanterna di Cressogno), Franco Colla (La Locanda dei Beccaria di Montu’ Beccaria), Cristina Cerbi (Osteria di Fornio di Fidenza), Alberto Galbani (Osteria La Tecchia di Pietrasanta), Nicoletta Mariella con Gaetano De Martino (Il Mestolo di Siena).

Vacanza sostenibili e rigeneranti - Il camper si conferma vacanza sostenibile e rigenerante, perché predilige il contatto con la natura e l’ambiente, l’esplorazione dei luoghi, l’attività fisica all’aria aperta, il relax e l’autonomia. Secondo le ultime indagini realizzate da Faita-Federcamping, il settore del turismo open air ha registrato dall’inizio del 2023 un aumento di prenotazioni del 10-15%. A fronte dell’aumento del fenomeno del camperismo, è incrementata in Italia l’offerta ricettiva, che in 7 anni, dal 2015 al 2021, ha segnato un +25,5%. Oggi i posti letto complessivi nei camping e villaggi turistici sono ben 1.310.000. Di questi, il 60% è distribuito in 6 regioni: Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Trentino Alto Adige, Puglia. L’Italia può ancora fare comunque tanto per organizzarsi ad accogliere questo tipo di domanda turistica, che partecipa in larga parte alla creazione del 13% di PIL turistico nazionale. Soprattutto, può organizzarsi per la realizzazione e riqualificazione di attrezzate aree di sosta camper in tutte le regioni.

Il profilo del camperista - Parola d’ordine, rigenerarsi nella natura. La maggior parte dei camperisti sceglie il mare, ma molti guardano anche alla montagna, al lago e ai borghi. Viaggiano con tre occhi: uno rivolto al relax, un altro alla possibilità di fare sport e attività all’aria aperta, il terzo attento al cibo e alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche dei territori visitati. Secondo lo studio sul turismo open air realizzato da Magda Antonioli e Marianna de Salle dell’Università Bocconi di Milano, che riprende anche le indagini realizzate da CISET e ENIT, il principale bacino di provenienza di turisti open air stranieri resta quello storico di Germania, Francia e Olanda. Ma l’Italia sta molto crescendo, sia in termini di domanda che di offerta ricettiva. Il 25% delle persone che sceglie questo tipo di vacanza preferisce utilizzare sistemazioni proprie e tra questi il 21% sceglie il camper o caravan. La maggior parte predilige una vacanza al mare (86%) per le diverse attività a cui questo tipo di vacanza viene associata. Scegliere una vacanza open air significa rilassarsi per il 71% del panel, ma anche fare attività (47%), esplorare i dintorni (46%) e provare la gastronomia locale (56%). 

Sostenibile e inclusivo - Il turismo all’aria aperta offre opportunità di vacanza per tutte le esigenze e generazioni. Ridisegna, ad esempio, la fruizione delle vacanze in camper e caravan da parte di persone con disabilità anche grazie alla produzione di mezzi sempre più attrezzati per tale scopo. Il declino demografico e l’invecchiamento della popolazione, che è però diventata sempre più attiva e desiderosa di viaggiare, segna anche un cambio di prospettiva di sviluppo del settore, che si presta perfettamente alle esigenze di un turismo che abbraccia più generazioni. Dai boomers alla generazione X, dai millenials alla generazione Z. Ciascuno può trovare nell’accoglienza open air, in campeggio o villaggio o area di sosta camper, la propria dimensione di vacanza e di tempo libero.

Salone, istruzioni per l’uso - App ufficiale del Salone del Camper è solo Tabui, con una sezione dedicata che riporta la mappa, gli eventi e tutto quello che occorre per organizzare la propria visita. Non esiste una biglietteria fisica, ma i ticket si acquistano solo on line alla sezione “Biglietteria” del sito del Salone del Camper sono disponibili tutte le tipologie di biglietti d’ingresso.

Per maggiori informazioni: www.salonedelcamper.it