Barricato da oltre 24 ore

Cordovado (Pordenone), ex militare armato ancora asserragliato in casa pubblica nuovo video contro i carabinieri

Nel filmato, l'uomo stigmatizza l'enorme dispiegamento di forze messo in campo per farlo uscire sebbene sostenga di non avere intenzione di fare del male ad alcuno

Luca Orlandi, l'ex militare asserragliato in casa a Cordovado (Pordenone) da oltre 24 ore non si arrende, nonostante i tentativi dei negoziatori dei carabinieri di convincerlo. L'uomo ha pubblicato su YouTube un altro video di pochi secondi, il terzo, in cui stigmatizza nuovamente l'enorme dispiegamento di forze messo in campo per farlo uscire, sebbene sostenga di non aver intenzione di fare del male ad alcuno.

Sul posto, oltre ai reparti speciali, continuano a stazionare gli artificieri, i vigili del fuoco e un'ambulanza. L'obiettivo delle forze dell'ordine resta quello di convincere l'uomo - che di fatto da quasi due anni e mezzo non esce di casa se non in casi eccezionali - a consegnarsi senza dover fare irruzione.

Il video: "Pensavate mi fossi ammazzato" -

 "Pensavate che mi fossi già ammazzato, perché sapete il tipo di stress che provocate, a fronte della pressione che mettete con questo tipo di operazioni", ha affermato l'ingegnere friulano nell'ultimo video postato sul canale YouTube con cui sta comunicando con il mondo. "Non ho alcuna tendenza suicida - sono le parole dell'uomo - e voi sapete esattamente che se fossi stato pericoloso sarei potuto entrare in azione in tutti questi mesi, nei confronti della gente che avete fatto sgomberare ieri. Invece, io sono innocuo, non ho mai rappresentato alcun pericolo per la comunità".

Ti potrebbe interessare