Due nuovi casi di stupro sconvolgono la Sicilia dopo la vicenda della diciannovenne violentata da un branco al Foro italico di Palermo. A Valguarnera, in provincia di Enna, una ragazzina di 17 anni ha denunciato di essere stata violentata da un artigiano. A Catania, invece, a sporgere denuncia per uno stupro è stata una ragazza di 25 anni, che ha raccontato di essere vittima di abusi sessuali da parte di un familiare da circa dieci anni. Sul primo caso indaga la Procura di Enna, sul secondo quella di Catania.
Lo stupro di Enna -
La 17enne che si è rivolta ai carabinieri della stazione di Valguarnera ha denunciato di avere subito abusi sessuali da un artigiano del posto. La Procura di Enna ha immediatamente aperto un fascicolo e avviato le procedure previste dal Codice rosso. La giovane è stata sentita dagli inquirenti entro 48 ore dalla denuncia con il supporto di uno psicologo. Sul fatto sono in corso indagini dei carabinieri, che mantengono uno stretto riserbo sulla vicenda.
Un nuovo caso a Catania -
Nel frattempo, un'altra giovane ha denunciato di essere stata abusata da un familiare. Si tratta di una ragazza di 25 anni che, secondo quanto raccontato agli investigatori, avrebbe subito violenze a partire dall'età di 15 anni. Il familiare da lei denunciato avrebbe approfittato della sua fragilità emotiva. La vittima ha anche fatto il nome della persona che avrebbe abusato di lei, si tratta di un 24enne che è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti. Sulla vicenda sta indagando la Procura di Catania.