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Immersioni di settembre: i paradisi del Mediterraneo

Calabria al primo posto con la Costa degli Dei: in Europa tutto il nostro Meridione fa un figurone

Settembre da sub? La top ten del Mediterraneo

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Calabria
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Cala Rossa, Favignana
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Grotta dello Zaffiro, Baia di Ieranto
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St. Paul, Rodi
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Area marina protetta del Plemmirio, Sicilia
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 Tel Aviv, Israele
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Eilat, Israele
Calabria al primo posto con la Costa degli Dei: in Europa tutto il nostro Meridione fa un figurone

Immersioni dalla Calabria a Favignana alla penisola sorrentina. Il Sud Italia è il paradiso dei sub che prediligono il mese di settembre per le loro escursioni sottomarine. Non solo lo Stivale, ovviamente: ecco la top ten delle immersioni di settembre, le dieci località del Mediterraneo dove il mare e la natura danno il meglio di sé proprio in queste settimane di fine estate.

Israele - All’ottavo posto della classifica dei mari settembrini di Scubadvisor i fondali di Tel Aviv. Uno dei luoghi più rinomati per le immersioni subacquee è rappresentato dalle Grotte di Gordon che fanno parte della Gordon Reef, una barriera corallina che si estende lungo le coste mediterranee di Israele. Da segnalare il Vecchio Porto Sottomarino di Cesarea, un parco archeologico sottomarino unico che in questa stagione attrae subacquei da tutto il mondo.

Costa del Sol - Nono posto per i fondali della Costa del Sol, tra Malaga e Marbella, in Spagna. Qui in realtà ci si potrebbe immergere per tutto l’anno, ma settembre e ottobre sono i mesi ideali con una temperatura dell’acqua che non scende mai sotto i 19°. In compagnia di subacquei esperti si può andare addirittura alla ricerca dei relitti di antichi galeoni spagnoli.

Salento, una tavola blu - A chiudere la top ten di Scubadvisor si torna in Italia, per l’esattezza in Puglia. Il Salento, infatti, è ancora una super-meta anche nel mese di settembre, quando il caos di agosto si affievolisce e il mare è una tavola blu. Il mondo sottomarino riserva sorpresa favolose, basti pensare al Corallo Nero, alla Gorgonia Rossa e gialla e alla rarissima Gerardia Savaglia. Tra le rocce, inoltre, è molto facile incontrare grossi esemplari di aragoste.

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