Nell'Etiopia centro-settentrionale, almeno 183 persone sono state uccise negli scontri ripresi a luglio nella regione degli Amhara, tra le forze federali etiopi e le milizie paramilitari Fano, che rifiutano di essere assorbite nell'esercito federale. Il bilancio, ancora provvisorio, è stato annunciato ai media dalla portavoce dell'Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr), Marta Hurtado, che nel corso di una conferenza stampa tenuta alla sede di Ginevra ha aggiornato i presenti sugli ultimi sviluppi del conflitto, scoppiato ad aprile e ripreso a fine luglio.