E-Garden: il Plumbago, una nuvola azzurra
La nostra rubrica settimanale con i consigli dell’esperto di giardinaggio Stefano Pagano
Tra il blu del cielo e l’azzurro del mare c’è una pianta che fiorisce ininterrottamente per tutta l'estate. L’avrete quasi certamente già vista nei giardini degli alberghi al mare o in grossi vasi nei terrazzi assolati delle seconde case di campagna. Conosciuta anche con il nome di “pianta del piombo”, protagonista di questo appuntamento è il Plumbago.
Originaria del Sudafrica, è un arbusto rampicante dall’aspetto disordinato e può raggiungere tranquillamente anche i due metri di altezza. Col tempo, però, i suoi rami tendono a incurvarsi. Ha quindi bisogno di validi sostegni su cui abbarbicarsi. Le sue foglie sono piccole, ovali e verde chiaro. I suoi fiori, molto simili a quelli del geranio sono riuniti in mazzetti sui rami terminali. Ed è proprio per questo motivo che conferiscono all’arbusto un aspetto leggero. Amante del pieno sole, potete coltivarlo anche alla mezz’ombra, ma fiorirà certamente di meno. Come terriccio potete utilizzare quello per piante fiorite, e distribuite ogni tanto un concime a lenta cessione così da sostenere la sua fioritura. Ricordatevi di bagnarlo solo e soltanto quando il suo terriccio è asciutto.
Il consiglio è di sfruttare il geranio celeste per occupare grandi fioriere, con fiori misti o anche da solo, addossato a un graticcio, a un palo o alla ringhiera del balcone. Ricordatevi di legare sempre i suoi rami perché proprio non ce la fanno da soli a stare su. Insomma, se volete godere di una grande nuvola turchese, coltivatelo da solo in grandi vasi di coccio, così da godere al primo sguardo di un cespuglio colorato davvero molto scenografico.
Buon E-Garden a tutti!
SU TGCOM24