Questo restomod è speciale non solo perché vuole celebrare i 40 anni della Fiat Panda 4x4, ma anche perché non stravolge lo spirito, il carattere e le qualità della piccola, inarrestabile automobile italiana che, vista così, sembra essere pronta per altri 40 lunghi anni fatti di avventure.
Il perché del restomod -
La piccola utilitaria di Fiat nasce nel 1980 e va ad inserirsi tra le sorelle in listino Fiat 126 e Fiat 127. Per cui, se state facendo i conti con l’anniversario dei 40 anni, è chiaro che non vi tornano, poiché è nel 1983 che, oltre alla versione "S", viene presentata e commercializzata la famosa Fiat Panda 4x4, un modello che nel corso del tempo ha saputo conquistare l’apprezzamento degli amanti del fuoristrada (o di chi necessitava della trazione integrale) grazie alla sua agilità, versatilità, affidabilità e robustezza. Per arrivare a noi, è proprio in occasione dei 40 anni di questo popolare modello, che Niels van Roij Design ha curato un progetto di restomod che rende omaggio all'icona dei 4x4.
Fiat Panda 4x4 Piccolo Lusso -
E’ stata chiamata proprio così la Fiat Panda progettata da Niels van Roij Design e realizzata in collaborazione con Kaeve Cars. La volontà del restomod è stata sin da subito quella di riproporre lo stile del modello originale, pur montando componenti nuove e riprogettate da zero. Come si evince dalle immagini, la “nuova” Fiat Panda è stata verniciata con la tinta Azzurro Blu, che ricorda le acque azzurre che lambiscono le coste italiane. La base dalla quale è stato realizzato il restomod è quella della Fiat Panda 4x4 Sisley, allestimento che inizialmente prevedeva la produzione di sole 500 unità. Il suo successo ha convinto poi la casa italiana a farne un modello di ampia e costante commercializzazione, dotandolo di accessori specifici quali l'inclinometro, le ruote verniciate di bianco, il portapacchi, i lavafari, la presa d'aria sul cofano e gli speciali badge Sisley.
Dettagli interni e curiosità -
Niels van Roij Design e Kaeve Cars non si sono risparmiati nella cura degli interni, che mostrano un abitacolo impreziosito da rivestimenti in pelle, scelti perché trasmettono calore e raffinatezza, mentre secondo i designer, l'uso di rivestimenti in tessuto sugli schienali dei sedili e sulla panca posteriore rende omaggio alla silhouette squadrata della vettura. L'emblema Sisley è invece riportata nei poggiatesta, nei pannelli delle porte e nel volante. Il designer ha precisato che prima del restomod è stato fatto uno studio approfondito per considerare quali aspetti mantenere inalterati e quali riproporre con uno stile diverso. Per questo motivo, ad esempio, gli elementi tradizionalmente non verniciati sulla Panda, come i paraurti, gli specchietti e i pomelli delle porte, sono stati rivestiti di Azzurro Blu (perché regalano un aspetto più lucente e armonioso) e sono stati incorporati indicatori di direzione bianchi e ripetitori laterali trasparenti per trasmettere un tocco di aria fresca su un vintage che piace sempre. Non si sa se questo esercizio di stile resterà unico o se potrà avviare una collaborazione che possa interessare anche la Fiat per una diffusione a serie limitata della Panda 4x4. Ciò nonostante, vista la notorietà del modello e le particolarità del restomod, meritava tutta la nostra e la vostra attenzione.