Dai rubinetti di Andora, in provincia di Savona, esce solo acqua salata. Il comune ligure vive un'altra estate nera: già in passato, infatti, è capitato che nelle case non arrivasse acqua dolce per le attività quotidiane. A "Morning News", il vicesindaco Paolo Rossi ha spiegato i motivi che causano questo problema: "Sono due le principali cause della mancanza di acqua dolce - ha spiegato al programma di Canale 5 - il primo è dipeso dalla forte siccità che ha abbassato la quantità d'acqua del nostro fiume, il Merula. Il secondo è dovuto al fatto che il mare entra nelle falde a causa di questo abbassamento, facendo in modo che i pozzi non trovando più acqua dolce iniziano a pescare l'acqua salata".
La situazione è resa ulteriormente complessa da un acquedotto installato negli anni Novanta, che dovrebbe portare ulteriore acqua dal fiume Roia: "Il tubo in questione si trova in pessime condizioni - ha aggiunto Rossi - deve essere sostituito per continuare a portare acqua ad Andora. Il comune in questo momento, in via emergenziale, ha adottato dei dissalatori. Il problema è legato alla quantità di acqua consumata: i dissalatori, infatti, riescono a coprire solo il 30%".
Se i residenti sono disperati, tanto da aver indetto nelle scorse settimane una "Via crucis dell'acqua" per protesta nei confronti della situazione, anche il settore turistico inizia a risentire del problema: la località marittima, infatti, sta subendo gravi danni a causa dei vacanzieri in fuga a causa della mancanza di acqua dolce.