Una bambina campana di 11 anni è stata aggredita ieri sera sul lungomare di San Salvo, in provincia di Chieti, dal lupo o canide che, dall'inizio dell'estate, sta terrorizzando il litorale nel Vastese. La undicenne, che si trova in Abruzzo in vacanza, è stata morsa alle cosce: portata al Pronto soccorso dell'ospedale di Vasto è stata medicata per le lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni. E' l'undicesimo caso dall'inizio della stagione.
Il sindaco: "Non doveva accadere" -
"Sono veramente dispiaciuta - ha dichiarato la sindaca di San Salvo, Emanuela De Nicolis - per quanto accaduto alla ragazza che ieri sera è stata morsa da un canide (probabile lupo) a San Salvo Marina. Un episodio che non doveva accadere e che non deve più ripetersi per la tranquillità dei residenti e dei turisti. Una situazione che si è già verificata sul lungomare di Vasto e che non possiamo non risolvere. Quella del canide è una presenza che inquieta e che purtroppo appare, a tutt'oggi, sottovalutata da chi è demandato a porvi rimedio".
Undici casi di aggressione -
Salgono così a undici i casi di aggressione - l'ultima risale al primo agosto - che vedono per protagonista il lupo o canide che sta facendo parlare di sé dall'inizio dell'estate. Il primo cittadino ha provveduto a inviare una pec al Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione Abruzzo, al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al presidente del Parco Nazionale della Maiella, all'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, alla Polizia Provinciale di Chieti, ai Comando dei Carabinieri Forestali della Stazione di Vasto, all'Ufficio circondariale marittimo di Vasto e al Servizio veterinario della Asl Lanciano-Vasto-Chieti per la segnalazione dell'accaduto e della presenza nel territorio dell'animale. "Vi invito, pertanto, ognuno per le rispettive competenze - si legge nella missiva - ad attivare e porre in essere ogni azione necessaria a scongiurare pericoli per l'incolumità delle persone".