Per Antonio Tajani quello con il premier Giorgia Meloni di venerdì sul salario minimo "è stato un incontro positivo, per parlare delle scelte che ci attendono in autunno. La direzione è quella di tagliare le tasse sul lavoro per offrire più risorse ai lavoratori". Il vice premier e ministro degli Affari esteri, in un'intervista a La Stampa, aggiunge. "A nostro giudizio il salario minimo fissato per legge abbasserebbe la media delle retribuzioni. Per alzare gli stipendi bisogna puntare sulla contrattazione collettiva e combattere i contratti pirata. La nostra proposta di legge va in questa direzione. Per noi quel che conta è alzare il livello complessivo delle buste paga attraverso la loro detassazione".