La Cina ha fermato una presunta spia cinese al servizio dell'americana Cia reclutata in Italia. Il cittadino cinese, soprannominato Zeng, "svolgeva attività di spionaggio" da quando un funzionario dell'ambasciata americana a Roma, chiamato Seth, lo avvicinò e ne conquistò la fiducia ottenendo "una grande quantità di informazioni fondamentali sul regime di Pechino". In cambio l'agente segreto avrebbe promesso "un'enorme quantità di denaro e di aiutare la famiglia di Zeng a migrare negli Usa". L'uomo aveva inoltre firmato un accordo di spionaggio e ricevuto una formazione specifica prima di tornare in Cina.