Salario minimo, venerdì l'incontro tra Meloni e opposizioni: strada in salita | Calenda: "Si parli solo di quello"

Si prevede in salita l'incontro programmato tra Giorgia Meloni e le opposizioni sul tema del salario minimo. Da un lato il presidente del Consiglio sostiene che la misura "rischia di peggiorare le già basse retribuzioni", dall'altro M5s e Pd criticano la premier parlando di "fake news" e accusandola di "cercare l'incidente". Secondo Azione, invece, il vertice a Palazzo Chigi "ha una sua utilità se tutte le parti in causa sapranno stare sul merito della questione".

Come sottolinea il deputato Osvaldo Napoli, "chi pensa di aprire la voce 'varie ed eventuali' per affrontare altri argomenti, sappia che si intesterà il fallimento del vertice perché offrirebbe al premier Meloni il pretesto per parlare d'altro. Stesso discorso, ovviamente, vale per il governo. Sarebbe un'occasione persa per milioni di lavoratori".

Chi parteciperà all'incontro -

 Leader e responsabili Lavoro dei partiti di opposizione parteciperanno domani all'incontro a Palazzo Chigi sul salario minimo. Per il governo ci saranno la presidente del consiglio Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone e i sottosegretari Giovanbattista Fazzolari e Alfredo Mantovano. Per il Pd, la segretaria Elly Schlein sarà  accompagnata dalla responsabile Lavoro del partito, Maria Cecilia Guerra. Il presidente del M5s Giuseppe Conte avrà al suo fianco l'ex ministra Nunzia Catalfo, coordinatrice del comitato Politiche del lavoro del Movimento. Per Azione ci saranno il leader Carlo Calenda e il capogruppo alla Camera Matteo Richetti. Per Più Europa saranno presenti il segretario Riccardo Magi e il deputato Benedetto della Vedova. Per Avs, Sinistra italiana sarà rappresentata dal leader Nicola Fratoianni e dal capogruppo in commissione Lavoro alla Camera, Francesco Mari, e i Verdi dai co-portavoce Angelo Bonelli e Eleonora Evi e dalla capogruppo alla Camera Luana Zanella.