Finisce la "guerra" della Scala dei Turchi, la scogliera di marna bianca, situata a Realmonte (Ag), che richiama ogni anno decine di migliaia di visitatori diventa ufficialmente del comune. Il sindaco della città siciliana, Sabrina Lattuca, e Ferdinando Sciabarrà, assieme ai suoi legali, si sono recati da un notaio per la cessione gratuita. Una battaglia legale che andava avanti da decenni e che vedeva Sciabarrà come titolare catastale della scogliera. A settembre le firme definitive.
"Entro i primi giorni del prossimo mese di settembre - fa sapere il sindaco Lattuca con una nota del proprio ufficio stampa - l’atto verrà sottoscritto dalle parti, ponendo fine ad una querelle che procedeva da decenni". Ferdinando Sciabarrà, 76 anni, nelle visure catastali risultava proprietario della Scala dei Turchi. Ma negli ultimi anni è stato anche indagato col reato di "occupazione di porzione di Demanio marittimo". Indagini che si sono allargate perché impediva, nella sua "qualità di possessore di fatto" la collocazione do "segnali e ripari idonei a impedire pericoli alle persone in transito, oltre ad avere destinato l'area ad un uso incompatibile con il suo intrinseco carattere paesaggistico, storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico; l'avere deteriorato e comunque danneggiato". Ora Sciabarrà e i suoi legali hanno deciso di raggiungere l'accordo definitivo e la splendida Scala dei Turchia diventerà finalmente un luogo della collettività.