istituzioni e imprese a confronto

"Tgcom24Tour" a Palermo, economia del territorio: PMI alla prova della ripartenza

Ospiti della seconda tavola rotonda: Gilberto Pichetto, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica; Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Giuseppe Russello, presidente e ceo di Omer S.p.A.; Tommaso Dragotto, presidente di Sicily By Car S.p.A., Iolanda Riolo, ceo Riolo S.p.A. e presidente Irfis FinSicilia, e Alessandro Astorino, responsabile comunicazione Infodrive.

Durante la seconda tavola rotonda della tappa a Palermo di "Tgcom24Tour", dal titolo "Economia del territorio: PMI alla prova della ripartenza", le imprese partecipanti hanno affrontato diversi argomenti - tra i quali formazione e lavoro, internazionalizzazione e obiettivi per il futuro - e si sono confrontate con le istituzioni. Hanno partecipato al dibattito: Gilberto Pichetto, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica; Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali; Giuseppe Russello, presidente e ceo di Omer S.p.A.; Tommaso Dragotto, presidente di Sicily By Car S.p.A., Iolanda Riolo, ceo Riolo S.p.A. e presidente Irfis FinSicilia, e Alessandro Astorino, responsabile comunicazione Infodrive - si è parlato di economia del territorio: PMI alla prova della ripartenza.

Pichetto: "Il cambiamento climatico è un dato di fatto" - Il ministro Pichetto ha parlato degli eventi climatici estremi degli ultimi giorni, dicendo: "Il cambiamento climatico è un dato di fatto che ci porta a confrontarci con alcune mancanze del passato". Sul tema degli approvvigionamenti, il ministro ha invece detto che "siamo pù tranquilli perché gli stoccaggi a oggi sono oltre l'85%. È una situazione di buona tranquillità per l'inverno futuro".

Formazione, lavoro e immigrazione - "Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta da tempo coltivando i rapporti bilaterali e multilaterali. Il nostro obiettivo è fare formazione già negli Stati di provenienza - soprattutto quelli della fascia del Mediterraneo - per poi accogliere in Italia manodopera qualificata e competente. Da una parte, per far incontrare domanda e offerta di lavoro in Italia e dall'altra per costruire un'operazione fondata sulla dignità della persona", ha commentato il viceministro.

"Il lavoro è una delle espressioni più alte del riconoscimento dei diritti umani e noi lavoriamo in tal senso. Siamo in cammino, stiamo già facendo molte cose, questa è la strada che vogliamo percorrere", ha aggiunto Bellucci.

Formazione e lavoro - "Oggi, trovare figure competenti, che diano e generino valore, è difficile", ha commentato in merito al tema formazione e lavoro Russello. "Per il tipo di azienda che conduco, trovare delle risorse all'altezza è complicato perché devono essere altamente specializzate e formate. Noi facciamo formazione all'interno e devo dire che con i giovani va molto bene. Cerchiamo di trattenerli il più possibile dalle università. Però, quello che viene a mancare alle nostre imprese è dare la possibilità alle donne di entrare nel meccanismo dell'apprendistato oltre i 30 anni, secondo me una donna con un figlio naturale o adottivo dovrebbe potervi accedere fino a36 anni, in modo che io potrei avere all'interno dell'azienda più donne. È un valore immenso e potremmo anche combattere il problema della denatalità", ha aggiunto Riolo. 

"Noi vorremmo assumere subito a tempo indeterminato, proprio perché quando si trova la risorsa bisogna farlo, ma il nostro problema in tema di occupazione è il costo del lavoro", ha sottolineato Astorino.

Prossime sfide - "Dopo la quotazione in Borsa, al via tra qualche giorno, il mio obiettivo ora è un marchio europeo nell'arco di tre anni: 'Sicily By Car in Europe'", ha spiegato Dragotto. 

"Noi operiamo con i più grandi player a livello globale. L'obiettivo ora è quello di continuare a crescere perché ce lo chiede il mercato. Oggi facciamo il 60% all'estero e il 40% in Italia. La proiezione dà queste percentuali ancora in crescita verso l'estero perché il nostro è un mercato globale. Quindi stiamo guardando a quel fronte con grande attenzione", ha affermato Russello. 

"Noi come Infodrive abbiamo sposato l'umanesimo digitale: mettiamo la persona al centro, garantiamo la sicurezza dell'autovettura (siamo presenti nel campo dell'automotive), e adesso abbiamo lanciato con grande successo il servizio Infolife, tramite il quale i caregiver possono monitorare le persone di cui si prendono cura", ha dichiarato Astorino.

"In un momento del genere, in cui l'inflazione sta mettendo in crisi la piccola e media impresa, un istituto come l'Irfis è importante perché riesce ad avere come unico obiettivo quello di foraggiare le imprese del territorio", ha concluso Riolo, intervenendo questa volta in veste di presidente di Irfis FinSicilia.