Il 2 agosto è l'Earth Overshoot Day del 2023, ossia la data in cui la domanda di risorse naturali a livello mondiale supera quello che la Terra può rigenerare in un anno. Il calcolo è effettuato dal Global Footprint Network, un'organizzazione internazionale orientata nel promuovere la sostenibilità ambientale che misura quante risorse naturali abbiamo e quante ne usiamo.
L'Italia ha già esaurito le proprie risorse -
Il nostro Paese ha impiegato solo quattro mesi e mezzo per raggiungere il suo Overshoot Day. Il 15 maggio Global Footprint Network aveva comunicato che le risorse destinate all'Italia per il 2023 erano già terminate. Un dato che riporta l'immagine di un Paese che in 365 giorni consuma il 167% in più dei beni che dovrebbe governare. Significa che se tutti nel mondo mantenessero il nostro tenore di vita, l’umanità avrebbe bisogno di quasi tre pianeti per soddisfare tutte le richieste.
Come viene calcolato l'Overshoot Day -
Questa data è ottenuta tenendo conto del rapporto fra la domanda della popolazione e le risorse disponibili. La quantità di risorse che la Terra è in grado di offrire per l'anno viene divisa per l’impronta ecologica dell’umanità e si moltiplica per i giorni dell'anno. Dopo l'Overshoot Day, un singolo Stato (o l'insieme dei 180 paesi mondiali) comincia a consumare le risorse che dovrebbero essere utilizzate in futuro.
Guadagnato quattro giorni -
Nel 2022 l'Overshoot Day mondiale era stato il 28 luglio. Sebbene possa sembrare un guadagno di cinque giorni, in realtà è dovuto per quattro giorni a un aggiornamento degli strumenti di calcolo e solo per un giorno alla riduzione dello sfruttamento delle risorse.
L'andamento degli ultimi anni -
Come riportato dal grafico pubblicato sul sito www.overshootday.org, il 1971 è il primo anno in cui l'umanità ha cominciato a richiedere al pianeta risorse più rapidamente di quanto la Terra sia in grado di erogarne. Quell'anno l'Overshoot Day cadde il 25 dicembre e da allora la sua data è stata arretrata di cinque mesi e mezzo. Nel 2018 è stato il più precoce di sempre, attestandosi il 28 luglio, come per l'anno scorso, mentre nel 2019 e 2021 fu il 29 luglio. Fa eccezione il 2020 quando la pandemia di Covid-19 aveva spostato la data sul calendario, fissata per il 22 agosto, ben tre settimane più tardi rispetto al 2019.
Nel 2023 il Qatar è stato il primo paese a raggiungere l'Overshoot Day terminando le proprie risorse annuali già a febbraio, mentre Global Footprint Network stima che la Repubblica del Benin, situata nell'Africa occidentale, sarà l'ultimo Stato a esaurirle il 26 dicembre.