Diventare genitori negli Stati Uniti grazie alla maternità surrogata costa fino a 120mila euro. A farlo sapere, intervistata a "Zona Bianca", è una consulente europea che collabora con numerosi centri sia negli Stati Uniti che in Messico. In Italia questa pratica è illegale, ma è molto semplice prendere i contatti con i Paesi in cui è legale.
"Negli Stati Uniti si parte da una tariffa di 100mila euro, fino ad arrivare a 120mila euro, tutto compreso anche il rientro del bambino in Italia", spiega la consulente all'inviato di Rete 4. In Messico, invece, non si supererebbero i 100mila euro. Queste società si occupano di tutto, dal donatore di "seme perfetto" (così si legge sulla piattaforma di riferimento), alla persona che dovrà portare a termine la gravidanza, fino al superamento delle barriere legali che i futuri genitori incontreranno una volta che il bambino sarà venuto al mondo. "A loro disposizione c'è un team di avvocati che si occupa di seguire i futuri genitori anche una volta arrivati nel loro Paese d'origine", assicura la consulente.
Sono decine le piattaforme dove è possibile scegliere sia il donatore di seme che la donna che porterà a termine la gravidanza. "È possibile conoscere la madre surrogata e avere informazioni sul donatore, guardare fotografie, scegliere una persona con un determinato colore di capelli e occhi, religione e lingua", conclude la consulente.