Assessore Grandi: "A Milano un uragano mai visto" | La Lombardia formalizza la richiesta dello stato d'emergenza | Veneto al buio, in 8mila senza luce

Prima dell'inizio della cerimonia di apertura dei mondiali di scherma a Milano, a quanto si apprende, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è soffermato a parlare con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e col governatore lombardo Attilio Fontana. Il presidente si è informato sulla situazione del maltempo e dei danni che ha provocato a Milano e in Lombardia dopo il violento nubifragio della notte.

A Milano sono state chiuse undici scuole dell'infanzia e tre nidi, dove c'erano centri estivi, a causa dei danni del maltempo di questa notte, che ha provocato infiltrazioni di acqua e caduta di alberi. E per lo stesso motivo, ha spiegato il sindaco Beppe Sala sono chiusi anche il Castello Sforzasco, il Pac (Padiglione di Arte contemporanea) e il Museo di Scienza Naturale e il Planetario che si trovano all'interno dei giardini Montanelli, chiusi in via precauzionale come tutti i parchi della città. 

Oggi e domani non si pagherà il ticket di ingresso in auto nel centro di Milano. Il sindaco Giuseppe Sala lo ha annunciato mentre si valutano in città i
danni per il maltempo. "Abbiamo deciso di sospendere Area C per le giornate di oggi e domani, ma - ha sottolineato sui social - invitiamo a limitare gli spostamenti in città".
 

"Circa 100 uomini del corpo nazionale dei vigili del fuoco del Comando di Milano stanno lavorando interrottamente da questa mattina per l'emergenza maltempo, in supporto sono arrivate anche squadre da Lodi e Genova". Lo ha reso noto il Comando provinciale dei pompieri di Milano, che ha dovuto far fronte a oltre 200 richieste di intervento dalle 4 della scorsa notte con turni "molto pesanti" da ormai circa cinque giorni di emergenza meteo.

E' stato sottoposto a intervento chirurgico per trauma cranico e ora si trova ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Borgo Trento di Verona, il ragazzo 16enne rimasto vittima del maltempo la notte scorsa a Zimella (Verona). Il giovane non sarebbe stato schiacciato dal ramo di un albero, come riferito in un primo tempo, ma era in sella a una moto quando si è trovato improvvisamente la strada sbarrata da un albero abbattuto dal nubifragio in corso sulla zona. Nel tentativo di evitare l'impatto con i rami, il giovane è caduto sull'asfalto.

"Lo stato di emergenza è stato chiesto dalla Lombardia, ma lo chiederanno anche altre regioni, ho parlato con il presidente del Veneto. I governi regionali faranno una ricognizione con una prima quantificazione dei danni e poi trasmetteranno la richiesta al Governo nazionale che delibererà lo stato di emergenza". Lo ha detto il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci.

"La segreteria del ministro Musumeci, contattata informalmente, ci ha dato la disponibilità a riferire, e credo che vi sarà un contatto con la presidenza in questo senso. Ricordo che domani alle 19 è previsto un Consiglio dei ministri e quindi una valutazione anche alla luce della ricognizione potrà essere più articolata e immediatamente affrontata da parte del governo". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli in Aula al Senato, intervenendo dopo la richiesta di un'informativa sul maltempo.

Dopo l'ondata di maltempo di questi giorni, Regione Lombardia chiede al governo di derogare dalle disposizioni di legge che escludono dai ristori previsti in caso di calamità naturali le aziende agricole non coperte da assicurazione. E' quanto comunica l'assessore all'Agricoltura Alessandro Beduschi in una lettera inviata al ministro Francesco Lollobrigida.

A Corsico, nel Milanese, è stata chiusa piazza Libertà, dove da un edificio sono caduti dei pannelli del tetto e il vento ha divelto il cornicione. I residenti sono stati invitati a non lasciare le proprie case fino a quando l'area sarà messa in sicurezza. Sono stati deviati il traffico e la linea del bus. Il sindaco Stefano Ventura dalle prime ore del mattino sta coordinando gli interventi.

"Ho visto nella mia vita passare 65 estati e quello che sto vedendo ora non è normale, non possiamo più negarlo, il cambiamento climatico sta modificando la nostra vita". È la riflessione con cui il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha chiuso il video postato sulle sue pagine social in cui ha il bilancio dei danni provocati in città dal violento nubifragio di questa notte. "Non possiamo semplicemente fare finta di niente e soprattutto non possiamo non fare nulla - ha concluso -. Anche Milano deve fare la sua parte e la farà".

"Abbiamo vissuto una notte insonne. Solo per dare un'idea il vento in città ha superato i 100 chilometri all'ora". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un video sulle sue pagine social, dove ha fatto il punto della situazione dopo il forte nubifragio che ha colpito questa mattina verso le 4 la città. "Dalle 4 con i tecnici del Comune sono al lavoro per coordinare le attività allo scopo di limitare i danni - ha aggiunto -. Da subito vigili del fuoco, protezione civile e agenti sono intervenuti a fronte delle centinaia di richieste".

Nella tarda serata di lunedì nuovi nubifragi avevano colpito la Brianza: a Monza erano abbattuti molti alberi, uno dei quali aveva centrato un'auto con a bordo una famiglia composta da madre, padre e una bambina di due anni e mezzo. L'uomo, ferito, è portato al San Gerardo di Monza dove è stato ricoverato in codice rosso per traumi alla testa. La moglie e la figlia non avrebbero invece riportato ferite.

Sono almeno 8 le persone rimaste ferite nel Trevigiano perché colpite dalla grandine che si è abbattuta sul territorio, con chicchi grandi come palline da tennis. A Treviso sono stati soccorse in ambulanza 4 persone, tutte con ferite al capo per la grandine; due i pazienti soccorsi a Pieve di Soligo e due a Godega Sant'Urbano.

I vigili del fuoco di Milano parlano di una "situazione molto pesante in tutta la città Metropolitana di Milano" con "interventi senza sosta ormai da qualche giorno, situazione che con la tempesta di questa notte" si è ulteriormente aggravata. Sono oltre 200 le richieste di interventi dalle 4 in modo diffuso in tutta la città Metropolitana. Molti di questi interventi sono dovuti a caduta di alberi, allagamenti, tetti scoperchiati e danni ad abitazioni.

"Il Veneto questa notte e nelle prime ore della mattina è stato bombardato". Così il presidente della Regione, Luca Zaia, commenta la tempesta di grandine che ha colpito nella notte. "Non si dica che si tratta di fenomeni estivi, da mettere in conto: ho numerose testimonianze di pezzi di ghiaccio grandi come mele, pesanti oltre 150 grammi, con una potenza distruttiva estrema. Siamo di fronte, per violenza e frequenza del maltempo, a qualcosa di fuori dal comune". E per i danni Zaia chiede "ristori economici per i territori del Veneto colpiti".

Nella notte centinaia sono state le chiamate ricevute dai vigili del fuoco di Milano dopo il nuovo temporale accompagnato da vento forte e grandine. Ai pompieri sono arrivate segnalazioni di tetti scoperchiati, con conseguenti allagamenti per la quantità di pioggia e grandine cadute in un breve lasso di tempo, e molti alberi caduti. Danni anche alle linee dei tram, che sono cadute a terra.