Jo Squillo: Trussardi, la collezione Fall/Winter 23-24
I direttori creativi di Trussardi, Benjamin A. Huseby e Serhat Işık, si sono confrontati con i concetti di contrapposizione e attrito, due estetiche al di fuori del loro tipico immaginario. Inizialmente parole come classico, glamour quotidiano e guardaroba essenziale non sono mai stati un obbiettivo per loro. Ma nel continuo studio quasi antropologico, sul come ci vestiamo e dei suoi codici, si sono ispirati alle icone dello street fashion milanese: le sciure.
L’archetipo del guardaroba di una sciura, elegante e sobrio, è stato decodificato e la sua essenza è stata racchiusa nella collezione Autunno-Inverno 2023.
Rielaborando l’archivio di Trussardi come spettatori della società milanese, Huseby e Işık presentano un guardaroba essenziale per donne (e uomini) di ogni generazione che frequentano i dintorni di Palazzo Trussardi alla Scala.
Fotografata e presentata nel nuovo Palazzo Trussardi, la collezione completa un percorso iniziato un anno fa, con la prima collezione d’esordio dei direttori creativi per la casa, a suo tempo svelata nel Flagship Store in costruzione.
La collezione Autunno-Inverno 2023 presenta silhouette ispirate all’archivio con codici rielaborati in chiave moderna e decisa. L’aspetto e la texture del raso Duchesse e del nylon danno un’illusione di pelle “liquida”. La palette è una rivisitazione dei colori storici di Trussardi: bordeaux, mirtillo, écru e marrone. Capi più scenografici sono stati immaginati per essere indossati ad una festa elegante o essere illuminati dalle luci serali della prima al Teatro alla Scala.
Riecheggiando gli arazzi spesso presenti nei palazzi dorati, un tradizionale jacquard Gobelin si ispira alle rappresentazioni storiche italiane dei levrieri, visibili sulle giacche voluminose, borse oversize e gonne.
I cappotti sono a doppiopetto, lunghi e in raso Duchesse, trapuntati con collo a scialle. I cappotti di lana del Casentino, tipici del XIV secolo, vengono modernizzati con silhouette a clessidra e colletti voluminosi. Piumini in nylon lunghi fino al pavimento hanno una lucentezza simile alla pelle. Una pelliccia faux color nocciola, l’iconico simbolo di una sciura, viene indossato da un uomo.
I pantaloni e le gonne matelassé sono capi facili da indossare e senza tempo, abbinati a maglieria versatile e delicati maglioni in mohair.
Il tailoring si traduce in proporzioni lunghe che si ritrovano nelle giacche a doppiopetto in lana, nei gilet e nei pantaloni. Si ritrova anche in una nuova combinazione di camicia da uomo, cravatta e pantaloni.
Gli abiti da cocktail hanno una silhouette fluida e sono caratterizzati da dettagli simmetrici e scollature drappeggiate. Uno presenta del pizzo floreale, e un altro, color mirtillo lucido, è scollato sulla schiena con orlo a balze.
Un tocco da sciura glamour è introdotto nelle camicie di raso con foulard - un gioco di volumi - e lunghi guanti in pelle ornati da appliqué di cristallo. Gonne e cappotti in pelle hanno tagli netti, colli alti o lunghezze importanti.
Gli accessori includono tote Hobo oversize in pelle morbida, e borse più piccole a forma di onda con tracolla, realizzate in pelle a stampa coccodrillo lucida. Le décolleté presentano sottili fibbie sull’arco del piede, rivelando il nuovo logo levriero Trussardi sul retro.
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