Si è svolta il 18 luglio

"Stop alla fuga dei dati privati di utenti luce e gas dai gestori pubblici", la conferenza-denuncia alla Camera

Promossa dalle associazioni Assium, A.R.T.E., Assocall, Assocontact, Consumerismo e Oic. Si tratta della prima azione congiunta e condivisa tra associazioni che denunciano pratiche illegali e fraudolente di telemarketing a danno non solo degli utenti, ma anche degli operatori che agiscono in modo trasparente

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Il 18 luglio, alle 12, presso la sala delle Conferenze Stampa della Camera dei Deputati a Roma, si è svolta la conferenza-denuncia "Stop alla fuga dei dati privati di utenti luce e gas dai gestori pubblici", promossa dalle associazioni Assium, A.R.T.E., Assocall, Assocontact, Consumerismo e Oic. Si tratta della prima azione congiunta e condivisa tra associazioni che denunciano pratiche illegali e fraudolente di telemarketing a danno non solo degli utenti, ma anche dei professionisti e operatori che agiscono in modo trasparente. Le associazioni hanno sottolineato lo scarso livello di sicurezza nella tutela dei dati relativi ai contratti delle utenze e hanno chiesto, a gran voce, interventi immediati soprattutto in previsione della fine del mercato tutelato previsto per il 10 gennaio 2024.

"Lo scorso mese quattro società sono state multate pesantemente per aver svolto azioni di telemarketing selvaggio - ha dichiarato Federico Bevilacqua, presidente di Assium -, a nome di tutte le società e dei professionisti che appartengono all'ecosistema virtuoso di Assium auspico che questo sia solo il primo di numerosi interventi necessari non solo per contrastare questa pratica invadente e illegale, ma anche per tutelare chi come noi opera in modo corretto e si sente quindi appoggiato nella missione di formare e certificare una figura professionale, quella dell'Utility Manager, che sia in grado di agire con competenza e responsabilità nella gestione dei contratti di fornitura. La giornata di oggi (il 18 luglio, data della conferenza, ndr) segna un passo in avanti verso la dignità professionale e la ricostruzione della reputazione del settore dell'utility management, arrivata ormai sottoterra. Ringrazio l'onorevole Luciano Ciocchetti e le associazioni che oggi sono qui a testimoniare tutte insieme che il settore non è marcio ma vanno individuate ed eliminate le mele marce. Insieme al Garante e alle istituzioni, possiamo accelerare il processo e dare sicurezza ai consumatori e dignità ai professionisti del settore dell’Utility Management".

A fine conferenza, i rappresentanti di ciascuna associazione hanno poi sottoscritto il testo dell'interpellanza parlamentare che è stata poi sottoposta al governo proprio per segnalare i disagi relativi al furto di dati personali e alle azioni di telemarketing aggressivo. La conferenza stampa è disponibile sul canale della Camera dei Deputati.

Oltre al presidente di Assium Bevilacqua sono intervenuti Diego Pellegrino - portavoce di A.R.T.E, Leonardo Papagni - Presidente di Assocall, Lelio Borgherese - Presidente di Assocontact, Luigi Gabriele - Presidente di Consumerismo e Gianluca Di Ascenzo - Presidente di Oic.