L'ambasciatore della Siria presso l'Onu, Bassam Sabbagh, ha annunciato che il suo governo consentirà il passaggio degli aiuti umanitari attraverso il posto di frontiera di Bab al-Hawa, la principale porta d'accesso al nord-ovest del Paese chiusa dalla scadenza del mandato delle Nazioni Unite lunedì. L'Onu si è detta preoccupata per le "condizioni inaccettabili" poste da Damasco.