Il mare di tutto il mondo sta diventando verde: colpa del clima (e dell'uomo)
Le acque del pianeta sono sempre meno blu: questa variazione è dovuta al fitoplancton, una microalga non tossica che sta proliferando a causa del caldo eccezionale e non solo
L'aumento delle temperature sta cambiando il colore di mari e oceani. Sempre più verdi, questa variazione è dovuta al fitoplancton, una microalga non tossica che sta proliferando a causa del caldo eccezionale. Il fenomeno ha recentemente coinvolto il Golfo di Napoli, ma riguarda il 56% della superficie marina globale, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature.
Il mare di Napoli Turisti e abitanti del capoluogo campano hanno visto gli effetti dell'aumento delle temperature sulle acque del Golfo, che si sono tinte di verde. Le analisi effettuate dall' Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania, hanno escluso l'ipotesi allarmante di batteri fecali riversati dalle condutture fognarie. Secondo il rapporto, a cambiare colore sono soprattutto i primi 5-7 metri di mare, dove si registrano temperature molto alte, comprese tra i 28,5 e i 29,58 gradi, e una salinità anomala per la stagione. Queste condizioni favoriscono la crescita delle microalghe e le acque ne riflettono il colore.
Lo studio Si tratta di un fenomeno che sta interessando i mari e gli oceani di tutto il mondo. Lo studio è stato condotto da un gruppo di ricercatori britannici e americani del Centro Nazionale di Oceanografia del Regno Unito e del Massachusetts Institute of Technology (MIT), a partire dalle immagini scattate tra il 2002 e il 2022 dal satellite della NASA Aqua. I risultati hanno evidenziato una tendenza comune alle acque delle regioni tropicali, che negli ultimi 20 anni stanno diventando sempre più verdi per l'elevata presenza di fitoplancton. Un cambiamento non sempre percettibile dall'occhio umano, ma che non è soltanto una questione estetica. Il diverso colore è sintomo di variazioni dell'ecosistema marino, che potrebbero essere a loro volta innescate dall'innalzamento delle temperature.
I dubbi da sciogliere Gli scienziati devono ancora stabilire con esattezza la natura di questa trasformazione e il suo impatto sulla salute degli oceani, ma "il motore è probabilmente il cambiamento climatico indotto dall'uomo", segnalano i ricercatori. “Ormai non sono solo i modelli a prevedere che questi cambiamenti avverranno - ha commentato la co-autrice dello studio Stephanie Dutkiewicz del MIT - ora li stiamo vedendo accadere davanti ai nostri occhi”.
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