Non teme nulla la Hyundai Ioniq 5, neppure la pista. Non teme neppure chi continua a credere solo ed esclusivamente nei motori termici, anzi, per il brand coreano questa vettura è già l’icona della trasformazione che il mondo dell’auto ha iniziato da un po’ di tempo tra fallimenti, colpi bassi e scetticismo allo stato puro. Come ogni supereroe, anche la Ioniq 5 ha la sua lettera impressa sul costume “di scena”: è la N.
Non si può non riconoscere -
Come ogni automobile sportiva che si rispetti, anche la Ioniq 5 N è diversa dalle sorelle non sportive e oltretutto, come tradizione vuole, è più “muscolosa”, per cui è più lunga di 8 cm e più larga di 5 cm. Come ha fatto? Ve lo spieghiamo: ha nuovi paraurti e nuovi passaruota sotto i quali spiccano i cerchi in lega da 21”, ma come è buon costume secondo il credo del motorsport, presenta diverse “aperture” sulla carrozzeria, che servono a raffreddare le componenti sotto stress, tipo i freni. Questi sono composti da dischi della misura di 400 mm all’anteriore con pinze a quattro pompanti. Spostandoci verso il retro della vettura, si scorge l’estrattore che fa capolino dal paraurti e insieme allo spoiler ubicato sopra il lunotto generano efficienza aerodinamica a favore delle prestazioni, mentre il sistema di recupero dell’energia mette a disposizione una forza frenante che arriva fino a 0.6 G.
Gli interni sono molto racing -
Colori scuri, un pizzico di sostenibilità e tanto racing nell’abitacolo della Hyundai Ioniq 5 N. La scelta accurata dei materiali è passata anche dall’utilizzo di componenti ecologici, mixati in tonalità scure (come il nero) e in accenti di Performance Blue, ovvero del classico colore azzurro tipico delle Hyundai N. Seduti nell’abitacolo si apprezzano dei particolari di stampo racing, come il dettaglio della bandiera a scacchi riproposto nei pannelli porta, nella pedaliera o nei battitacco. Tutto è finalizzato per mettere a proprio agio il conducente e i passeggeri, facendoli sentire, chiaramente, in perfetta sintonia con il carattere della Ioniq 5 N. Pensate che in Hyundai hanno rimodulato la consolle centrale per migliorare il supporto in fase di contenimento degli arti inferiori, quando si pratica una guida molto sportiva in pista. Il guidatore può impostare le modalità di guida direttamente dal volante, scegliendo due diverse gestioni dei flussi di energia: Sprint, per avere il massimo dalla Ioniq 5 N ed Endurance, che privilegia l’efficienza energetica rispetto alla potenza pura. Sul volante si trova anche il tasto con la sigla NGB (che sta per N Grin Boost): quando si aziona, si ottiene per poco tempo il massimo delle prestazioni in accelerazione. In questo caso sono molto utili i sedili rinforzati e profilati, montati 2 cm più in basso rispetto a quelli della normale Ioniq e personalizzabili nel design e nei loghi.
Powertrain e prestazioni -
La Hyundai Ioniq 5 N è stata sviluppata sulla piattaforma elettrica E-GMP a 800 volt, la stessa dove nascono la Ioniq 5 e la Ioniq 6 e che permette di ricaricare fino a una potenza massima di 350 kW, che consente di passare dal 10% all'80% in 18 minuti (secondo quanto dichiarato dalla Casa coreana). Tratti distintivi sono la trazione integrale e due motori, posizionati uno all’anteriore e uno al posteriore per una potenza complessiva di 609 CV che però, ops...non possiamo dimenticarcelo, arrivano a 650 CV (e 770 Nm di coppia) dopo aver spinto il tasto NGB sul volante. Le prestazioni permettono a questa N di raggiungere la velocità massima di 258 km/h (limitata elettronicamente) e di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. Anche se la Hyundai non ha ancora dichiarato il valore relativo l’autonomia, sappiamo che il pacco batteria è da 84 kWh, che per l’occasione sfrutta un radiatore dedicato e una pompa più potente per velocizzare il flusso del liquido refrigerante. La temperatura della batteria si può anche preimpostare (grazie al sistema N Battery Preconditioning) tra i 30ºC e i 40ºC o tra i 20ºC e i 30ºC, in base al tipo di guida o prestazione che si vuole avere nel tempo di utilizzo. La Hyundai Ioniq 5 N arriverà nelle concessionarie il prossimo anno, ma i prezzi non sono stati ancora comunicati.