Kledi Kadiu e la moglie scrivono uno struggente messaggio al figlio malato: "Gabriel, un giorno ti racconterò di quanto sei stato forte...", scrive Charlotte Lazzari in un toccante post in cui mostra un dolce scatto del secondogenito, nato nell'agosto 2021. "Amore nostro grande", ha commentato, aggiungendo un cuore, Kledi, che con Charlotte condivide anche una bimba di 7 anni, Lea, 7 anni.
Il messaggio prosegue così: "Ti racconterò i momenti in cui lo siamo stati insieme ma anche quelli in cui io, non lo sono stata per niente. Lo farò perché meriti assoluta verità e per ricordarti che spesso le salite più ripide e difficili nascondono panorami che ti tolgono il fiato. Tu per me sei già quel panorama perché ogni giorno vissuto con te è uno spettacolo per cui vale la pena pagare il biglietto".
La condivisione social -
A settembre Charlotte aveva scritto un altro commovente messaggio per ringraziare tutti i genitori "che in questi mesi ci hanno scritto e hanno condiviso con noi le loro storie, i loro timori e le loro battaglie… vi tengo per mano. Le battaglie si combattono con amore e molto spesso si vincono. E la vittoria può avere mille sfaccettature....". Mentre qualche mese dopo in un altro post la moglie di Kledi aveva ripercorso sui social la malattia di Gabriel in una toccante lettera scritta a sé stessa, nella quale diceva: "È stata dura, ti sentivi come se tutto il mondo si stesse sgretolando davanti ai tuoi occhi. Hai cercato di essere positiva, ma non è stato sempre facile. Hai pianto fino a non avere più lacrime, ma poi hai ritrovato la gioia nelle più piccole cose. Stai facendo un ottimo lavoro e Gabriel lo sa".
La malattia di Gabriel -
Kledi e Charlotte hanno avuto il loro secondo bambino nell'agosto. Il piccolo, che si chiama Gabriel, ha avuto però dei gravi problemi alla nascita. "A 13 giorni dal parto Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningo-encefalite", ha raccontato il ballerino ex Amici nel marzo 2022.
Kledi ha definito la notizia della diagnosi, un processo infiammatorio del sistema nervoso che colpisce le meningi e l'encefalo, "l'inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova". Il bambino è sopravvissuto e "dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l'audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto". Gabriel, ha spiegato ancora il ballerino, è tornato a casa "dopo oltre un mese e mezzo di ricovero in terapia intensiva e tanti, tantissimi esami". La coppia non si è, quindi, data per vinta e ha iniziato a lottare insieme al piccolo.