Il premier Giorgia Meloni ha incontrato a Riga l'omologo lettone Krisjanis Karins. "Sull'Ucraina la posizione dell'Italia e della Lettonia è identica, sosteniamo Kiev a 360 gradi anche lavorando affinché l'Europa possa maggiormente investire sulla propria sicurezza e difesa", ha affermato il presidente del Consiglio nella conferenza stampa congiunta. Per l'Europa la "sostenibilità ambientale è fondamentale. Ma è importante che vada di pari passo con la sostenibilità sociale ed economica", ha aggiunto.
"Insieme per fermare l'immigrazione illegale" - Giorgia Meloni ha spiegato che "anche in tema di migranti ci siamo trovati d'accordo". Secondo il premier, infatti, "la Lettonia ha confini esterni dell'Ue" oer cui "ragionare di movimenti primari invece che discutere di quelli secondari è più facile. La gestione della migrazione per essere affrontata in maniera unanime deve essere gestita dall'origine. Perché siamo nazioni diverse. Se insieme lavoriamo per fermare l'immigrazione illegale, dando pari diritti a chi viene a vivere da noi quando i flussi vengono governati, è il modo migliore per affrontare questa materia", ha aggiunto.
La difesa e la sicurezza - Giorgia Meloni ha poi parlato di attenzione e lucidità per gestire i temi legati alla difesa e alla sicurezza. "Sarò alla base militare di Camp Adazi, dove 270 militari italiani lavorano nell'ambito della missione Nato Enhanced Forward Presence, e questo dimostra non solo l'attenzione che l'Italia riconosce ai nostri alleati che sono di frontiera ma anche quanto riteniamo che in tema di difesa e di sicurezza, in questo tempo, si debba essere particolarmente attenti, concentrati e lucidi", ha detto.
L'Europa e le scelte economiche - Con Krisjanis Karins, Giorgia Meloni ha raccontato di aver "parlato di economia" perché "l'Europa è chiamata anche a importanti scelte economiche, di resilienza delle sue catene d'approvvigionamento, di sostegno alle sue industrie, alla sua capacita' di essere competitiva". Secondo il presidente del Consiglio, "l'Italia continua a ritenere che sia fondamentale il ruolo che diamo alle spese in investimenti, in tema di difesa, di transizione verde, di transizione digitale. Gli investimenti danno un moltiplicatore che la spesa corrente non dà, e quindi dal nostro punto di vista parlando delle prossime regole non si possono considerare le due cose come se fossero la stessa".
Sostenibilità ambientale, sociale ed economica - "Esattamente come l'Italia ha chiesto piena flessibilità nell'utilizzo dei fondi esistenti per bilanciare le iniziative che sono state portate avanti in tema di aiuti di Stato e crediamo che, e anche su questo mi pare che siamo d'accordo col primo ministro, la sostenibilità ambientale è fondamentale, ma è importante che cammini di pari passo con la sostenibilità sociale ed economica", ha aggiunto la Meloni.