Aggressione a Napoli ai danni di un bagnino di un lido di Marechiaro. L'uomo, di 42 anni, è in gravi condizioni, ma fuori pericolo, dopo essere stato accoltellato da un 16enne al termine di un diverbio per un lettino con due fendenti all'addome. La vittima è stata sottoposta a un intervento chirurgico all'ospedale Fatebenefratelli.
L'accoltellamento è avvenuto mentre l'uomo stava ritirando i lettini utilizzati dai bagnanti per prendere il sole. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto il 42enne litigare con un gruppo di giovanissimi: uno di loro ha estratto il coltello e ferito l'uomo davanti alle tante persone che affollavano la spiaggia.
Dopo l'accoltellamento il 16enne, ora accusato di tentato omicidio, è fuggito, ma è stato identificato e fermato dalla polizia nel giro di poche ore. Il ragazzino è incensurato, abita nel quartiere San Carlo all'Arena e non appartiene a famiglie legate alla malavita. Nessuna traccia, al momento del coltello usato per colpire il bagnino: agli investigatori della Squadra Mobile il sedicenne ha riferito di non ricordare dove lo abbia gettato via.
"Il gravissimo episodio accaduto domenica pomeriggio sugli scogli di Marechiaro, dimostra come, a distanza di un anno da un altro episodio dove nello stesso posto furono accoltellati due minorenni da alcuni coetanei, non sia cambiato assolutamente nulla", affermano il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli e il consigliere municipale Lorenzo Pascucci.
"Orde di ragazzini armati con coltelli e armi da fuoco - aggiungono gli esponenti verdi - continuano a seminare panico e violenza in una città sempre più allo sbando dove il tema della sicurezza pubblica continua a essere sottovalutato".