Kata, il nonno dal Perù: "L'hanno vista sul bus con una coppia" | La madre: "Fatemi sentire che è viva"
A "Quarto Grado" gli appelli della famiglia della bambina scomparsa dall'ex hotel Astor, a Firenze, lo scorso 10 giugno
Chiede un volo per l'Italia per aiutare sua figlia a ritrovare la piccola Kata. Il nonno della bambina peruviana scomparsa a Firenze parla dal Perù a una tv locale e lancia un appello per raggiungere la figlia. L'intervista ripresa da " Quarto Grado" risale al 15 giugno, cinque giorni dopo il rapimento della bimba di 5 anni scomparsa mentre giocava con altri bambini nel cortile dell'ex hotel Astor, la struttura adesso sgomberata dove viveva insieme alla famiglia. L'uomo, intervistato da una emittente locale, indica una pista ben precisa: " L'ultima notizia che so è che avrebbero visto Kata salire su un autobus insieme a una coppia. La mia nipotina non era vestita nello stesso modo in cui l'aveva vestita la madre", racconta il nonno che con un volantino tra le mani mostra la foto della nipotina scomparsa.
Sempre a "Quarto Grado" Katherina Alvarez, la madre di Kata, parla ancora ai microfoni di Rete 4. Questa volta lancia un appello direttamente ai rapitori di sua figlia e chiede di poterla vedere per sapere se è ancora viva. " Mandatemi un video, chiamatemi, fatemi sentire la voce di mia figlia. Qualsiasi cosa. Per favore, prego le persone che hanno mia figlia di farmi sentire che è viva", chiede la madre che da quasi un mese non ha più notizie di sua figlia.
Lunedì 10 luglio sarà un mese che la piccola Kata è scomparsa dall'ex hotel Astor. Per quel giorno la madre e il padre hanno organizzato una nuova manifestazione: " Vorrei che tutte le mamme fiorentine, peruviane, straniere vengano a sostenermi. Voglio solo riabbracciare mia figlia", conclude la madre di Kata.
SU TGCOM24