Era il 1996 quando Amadeus presentava sul palco del "Festivalbar" Gianluca Grignani: in quell'occasione, il cantautore milanese si era presentato con "La fabbrica di plastica", brano estratto dal suo secondo album. Grignani è considerato tra i cantautori più talentuosi della sua generazione, ma anche uno dei principali pilastri del rock italiano. Ribattezzato il "poeta maledetto" da critica e opinione pubblica, i suoi successi hanno scalato le classifiche italiano e i suoi brani sono rimasti al comando per svariato tempo. Complessivamente, l'autore di canzoni indimenticabili come "Destinazione paradiso" e di tormentoni come "L'aiuola" ha venduto circa cinque milioni di dischi, ottenendo un disco di diamante e vari dischi di platino e d'oro.
Nel suo curriculum vitae Grignani può fregiarsi di sette partecipazioni al Festival di Sanremo, inclusa la più recente del 2023: pochi mesi fa, infatti, è tornato sul palco dell'Ariston con il brano "Quando ti manca il fiato", dedicato al padre.
L'amore del suo pubblico non lo ha mai abbandonato nonostante alcuni alti e di bassi che hanno segnato la sua carriera. Tuttavia, Grignani in più di un'occasione è riuscito a ripartire anche e, soprattutto, grazie alla musica.