Si chiamerà 6C? Non lo sappiamo ancora, ma questa volta Alfa Romeo ha rotto gli indugi e ha comunicato la data ufficiale del giorno in cui finalmente svelerà la nuova supercar.
Un evento speciale -
L’evento è di quelli speciali, pertanto in Alfa Romeo stanno organizzando una giornata da ricordo per presentare ufficialmente la nuova supercar. La location è quella del Museo Storico Alfa Romeo di Arese (MI) e il titolo dell’evento sarà "Il coraggio di sognare", confermato anche dal ceo Jean-Philippe Imparato che in occasione della presentazione delle nuove Giulia e Stelvio in Cina ha raccontato di "un sogno diventato realtà, ispirato da un team audace che ha voluto realizzare qualcosa di unico". Nell’immagine di copertina c’è l’essenza del debutto che sarà: una griglia anteriore sportiva e la sagoma bianca del Biscione.
Simbolo della rivoluzione -
Pochi dettagli e una sola certezza: sarà una supercar. In Alfa Romeo parlano da tempo di un modello ad alte prestazioni, che sappia essere simbolo per il Biscione, che sta attraversando un momento rivoluzionario della sua storia. Una fase storica che tutti potranno ricordare, perché Alfa Romeo, come ha sempre fatto, l’affronterà con tutta la sua passione. Non è un caso se, in più di qualche occasione, abbiamo sentito dire dalle voci autorevoli del Marchio sportivo italiano “preparatevi a entrare nel sogno”. Sarà dunque un’auto da sogno, chiamata a raccogliere il testimone della 8C Competizione, prodotta in 500 esemplari coupé e 329 spider tra il 2007 e il 2010.
© Ufficio stampa Alfa Romeo
Qualche ipotesi sulla supercar che sarà -
Si vocifera che la futura supercar sia già virtualmente sold-out e che il design ha tratto ispirazione dalle linee della gloriosa Alfa Romeo 33 Stradale. Sembra dunque sicuro che si tratterà di una supercar a tiratura ultra-limitata, che probabilmente sarà mossa da un powertrain sviluppato sulla base del cuore della Maserati MC20. Dunque, si potrebbe pensare al 3.0 V6 Nettuno, rivisitato e potenziato, con un valore di circa 700 CV. Voci di corridoio ipotizzano anche una scelta più estrema, che prevede l’aggiunta di una componente elettrica, che andrebbe a creare un powertrain ibrido plug-in ad alte prestazioni, vicino a una potenza massima di circa 800 CV. Non è da escludere che possa essere realizzata anche una variante 100% elettrica, “gemella” della versione Folgore della Maserati MC20.