Non perde la speranza Miguel Anguel Alvarez, il papà della piccola Kata. La bambina peruviana scomparsa a Firenze lo scorso 10 giugno: a distanza di tre settimane della bambina, probabilmente rapita dall'ex hotel Astor, non si hanno più notizie. L'uomo, però, intervenuto nella puntata di "Zona Bianca" di lunedì 3 luglio ha spiegato di non aver perso la fiducia di ritrovare la figlia viva: "Sono fiducioso in Dio - ha detto - nè la Polizia, nè gli avvocati, nè i giudici possono fare quello che può fare Dio, che è l'unico in grado di risolvere i problemi degli uomini".
Alvarez è pronto a fare una protesta molto forte: "Ho bisogno di avere risposte dalla Polizia in questi giorni, altrimenti farò una manifestazione fuori dal Palazzo di Giustizia - ha detto -, mi fermerò lì giorno e notte fino a quando non riceverò notizie di mia figlia". Miguel Anguel non crede di poter trovare ulteriori risposte sul destino della bambina nella comunità di peruviani che viveva all'interno dell'ex Hotel Astor: "Di questa cosa non voglio più parlare - ha precisato -, le risposte che cerco le voglio dalla Polizia. Se non me le daranno in questi giorni sono pronto a fare questa manifestazione".
Il papà di Kataleya, infine, ha ricordato uno dei momenti più belli che condivideva nella quotidianità con la bambina: "L'ultima immagine che ho di lei è quando ballava - ha raccontato nel suo collegamento con Giuseppe Brindisi -, mi piaceva molto vederla divertirsi".