Hunter Biden, figlio del presidente Usa, ha raggiunto un accordo con la procura federale in base al quale si dichiarerà colpevole di possesso illegale di armi da fuoco e di evasione fiscale. Il patteggiamento dovrebbe evitargli il carcere.
Le accuse -
Una notizia che arriva proprio nel giorno in cui la giudice Aileen Cannon ha annunciato che il processo a Donald Trump per le carte classificate portate a Mar-a-Lago, inizierà tra poco meno di due mesi, il 14 agosto. I capi d'imputazione mossi nei confronti del 53enne uomo d'affari si riferiscono a reati che sarebbero stati commessi tra il 2017 e il 2018, in un periodo in cui il padre Joe non aveva incarichi governativi. Hunter Biden avrebbe mancato di denunciare e di versare tasse per circa 1,2 milioni di dollari. Inoltre, avrebbe acquistato una pistola in un periodo in cui faceva uso di cocaina. La legge, infatti, non consente a chi fa uso di droghe illegali di possedere un'arma.
Il patteggiamento -
Complessivamente i procuratori dovrebbero raccomandare due anni di libertà condizionata e una misura alternativa per la pistola, risparmiando così la galera al First son. Un accordo che ha fatto indignare i repubblicani, primo fra tutti, l'ex presidente Donald Trump che per anni ha cercato di dimostrare che il figlio di Biden avesse commesso una serie di crimini, tali da mettere in discussione l'onestà di suo padre. In particolare, le accuse si sono concentrate sulle attività finanziarie e commerciali di Hunter Biden in paesi stranieri – come l’Ucraina e la Cina – risalenti al periodo in cui il padre era vicepresidente degli Stati Uniti. "Il dipartimento di Giustizia controllato da Biden ha appena cancellato centinaia di anni di responsabilità penale dando a Hunter una semplice multa stradale", ha attaccato il tycoon accusando il sistema americano di essere "bacato". L'ex presidente continua a usare questa linea anche per quanto riguarda le inchieste che lo riguardano rilanciando, in un'intervista a Fox news, che Biden "ha centinaia di scatoloni di documenti segreti".
L'accordo, che dev'essere ancora approvato, sarebbe però subordinato ad alcune condizioni, come il fatto che Biden non utilizzi droga per 24 mesi e accetti di non possedere mai più un'arma da fuoco. L'imputato dovrebbe poi comparire davanti al tribunale federale del Delaware nei prossimi giorni per essere accusato di reato fiscale e dichiararsi colpevole.
Biden:" Molto orgoglioso di lui" -
"Sono molto orgoglioso di mio figlio". Così Joe Biden alla domanda se avesse parlato con Hunter dopo la notizia dell'accordo con l'accusa.