Giorgia Meloni incontra il presidente francese Emmanuel Macron all'Eliseo. Tanti i temi sul tavolo come Ue, Nato e Ucraina, ma di fatto il premer italiano è a Parigi per promuovere la candidatura di Roma all'Expo 2030 in occasione della 172esima assemblea generale del Bureau International des Expositions (Bie), l'istituzione che sovrintende alle esposizioni mondiali. Assieme alla Meloni, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Focus sulle relazioni Francia-Italia - Macron e Meloni faccia a faccia sui rapporti bilaterali fra Francia e Italia, e in particolare sull'attuazione del Trattato del Quirinale. "Le relazioni bilaterali che uniscono la Francia e l'Italia, in particolare, l'attuazione del Trattato del Quirinale ma anche questioni europee e comune sostegno all'Ucraina", spiega l'Eliseo. Il presidente francese e il premier italiano discuteranno di questioni europee e approfitteranno di questo incontro per preparare il Consiglio europeo che si terrà a Bruxelles giovedì 29 e venerdì 30 giugno.
Nato e Ucraina - Al colloquio anche il vertice della Nato che si terrà a Vilnius, in Lituania, martedì 11 e mercoledì 12 luglio. L'obiettivo è riaffermare il comune sostegno all'Ucraina sugli aspetti militari, umanitari, economici, diplomatici e giudiziari.
La candidatura di Roma a Expo 2030 - Con la Meloni a Parigi anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Al comitato del Bie per l'ultima volta la presentazione dei progetti in gara da parte dei candidati a ospitare l'Esposizione universale.
In corsa, oltre a Roma, ci sono Budan (Corea del Sud), Odessa (Ucraina) e soprattutto Riad (Arabia Saudita). Il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, è arrivato nella capitale francese per promuovere la candidatura di Riad e ha incontrato Macron venerdì scorso.
Oltre a vedere Meloni, il presidente francese ospita all'Eliseo per un pranzo di lavoro anche il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-Yeol.
L'Assemblea generale del Bie è l'ultima riunione prima della decisione finale che sarà presa a novembre, con i delegati dei 179 Paesi membri del Bie chiamati al voto. Ecco perché in questi giorni a Parigi le sfidanti sono al lavoro per raccogliere il maggior numero di consensi. I Paesi candidati organizzeranno ciascuno un evento con delegati Bie e funzionari governativi a Parigi per promuovere i rispettivi progetti.