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Scoprire l'Italia tra le righe dei poeti e degli scrittori

Ci sono anche la Maremma, i celebri caffè triestini, la torre del passero solitario e quella siciliana di Quasimodo

Un’estate letteraria, dalle Cinque Terre alla Barbagia

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Statua di Giacomo Leopardi a Recanati
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Monterosso, Liguria
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Trieste, Friuli Venezia Giulia
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Recanati, Marche
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Bolgheri, Toscana
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Modica, Sicilia
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Barbagia, Sardegna
Ci sono anche la Maremma, i celebri caffè triestini, la torre del passero solitario e quella siciliana di Quasimodo

Luoghi letterari: vacanze a misura di scrittore, naturalmente in Italia, terra di grandi poeti e grandi narratori che hanno spesso descritto paesaggi che per la loro bellezza sono diventati i protagonisti di liriche e racconti noti a livello internazionale.

Nella Maremma con Giosuè Carducci - La Toscana è da sempre terra natale di grandi penne: da Dante Alighieri a Giosuè Carducci, che proprio ai luoghi della sua infanzia e alla Maremma ha dedicato alcuni dei suoi versi più celebri. È il caso di Bolgheri, piccolo borgo dove si può percorrere il viale dei cipressi che accompagna all’oratorio di San Guido o dove si può vedere la casa della “bionda Maria”, primo amore del poeta. A Castagneto, che nel 1907 fu ribattezzato Castagneto Carducci in onore del Premio Nobel, si possono invece visitare il Museo Archivio a lui dedicato e la Casa Museo dove il poeta visse per alcuni anni con la famiglia.

Recanati e Giacomo Leopardi - Recanati, nelle Marche, oggi non è solo la città natale di Giacomo Leopardi, ma anche un museo a cielo aperto dedicato al poeta. È qui, infatti, che si possono vedere da vicino l’Ermo Colle de L’Infinito, la torre de Il passero solitario, nel complesso di Sant’Agostino, e Piazza del Sabato del Villaggio, ribattezzata in onore della poesia omonima e sulla quale si affaccia anche la casa di Silvia. Da non perdere anche Palazzo Leopardi, la casa dell’autore, che ancora oggi ospita la sua ricca biblioteca composta da oltre 20.000 volumi.

La Sicilia di Quasimodo - Tra le meraviglie barocche della Val di Noto, oggi riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, c’è anche Modica, città che ha dato i natali a Salvatore Quasimodo. È qui che oggi è possibile visitare Casa Quasimodo, dimora del poeta e della sua famiglia, oggi convertita in museo, dove sono esposti mobili e oggetti appartenuti al Premio Nobel. Spostandosi verso nord e la provincia di Messina, invece, si incontra Roccalumera, nota per la torre che ispirò la poesia Vicino ad una Torre Saracena, per il fratello morto.

La Barbagia di Grazia Deledda - Unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel per la Letteratura, Grazia Deledda nacque nel 1871 a Nuoro, nel cuore della Barbagia, una regione montuosa ricca di tradizioni e leggende. Ed è proprio alle sue radici che la poetessa sarda attinge per le sue opere, dove l’isola emerge come un luogo mistico fatto di “solitudine selvaggia” e “una terra antica di lunghi silenzi”. Oggi, la sua casa natale è stata trasformata nel Museo Deleddiano, dove sono conservati manoscritti, fotografie, documenti e oggetti personali appartenuti alla scrittrice e che raccontano il legame, a tratti tormentato, con la sua città. In Sardegna, a celebrare la figura della poetessa è anche il Tiliguerta Glamping & Camping Village di Muravera (CA), che mette a disposizione degli ospiti un bungalow deluxe dedicato all’autrice e decorato con frasi e versi tratti dalle sue opere più famose. 

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