Rod Stewart dice addio al rock e confessa di volersi dedicare allo swing. In una intervista alla Bbc il cantante 78enne ha annunciato di volersi lasciare alle spalle la musica che ha segnato gli anni più importanti della sua lunga carriera. In calendario c'è nuovo disco che uscirà il prossimo anno e l'imminente tour estivo nel Regno Unito che partirà il 24 giugno all'Home Park Stadium di Plymouth con Boy George e i Culture Club.
Le dichiarazioni di Rod Stewart -
"In realtà mi sto fermando - ha detto Rod Stewart - Non vado in pensione ma voglio passare ad altro... ho avuto un grande successo con 'The great american songbook' e ho appena fatto un album swing con Jools Holland, che uscirà il prossimo anno. Quindi voglio continuare in quella direzione. Voglio solo lasciarmi alle spalle tutta la roba rock 'n' roll, forse per un po'. Tutto deve finire prima o poi"... Non vedo davvero l'ora di fare qualcos'altro, specialmente cantare con la band di Jools, che si avvicina comunque al rock 'n' roll, che non è solo Maggie May e Do Ya Think I'm Sexy?".
La carriera di Rod Stewart -
Rod Stewart è cresciuto nella leggendaria scena blues inglese dei primi Anni 60 che ha generato il rock moderno. Dai primi passi importanti con Jeff Beck, dove ha conosciuto il suo grande amico Ronnie Wood, ai "Faces" con i quali inizia con un ferroso folk blues costruendo, da "Maggie May" in poi, un'impressionante serie di singoli che, dopo aver lasciato i Faces, lo hanno portato a diventare, una volta trasferitosi a Los Angeles, un divo assoluto del più elegante pop rock. Secondo le statistiche le copie vendute dei suoi dischi ammontano a 200 milioni. Grande tifoso del Celtic ha una delle più belle voci in circolazione: roca, inconfondibile, duttile che si aggiunge a una presenza scenica formidabile, una indiscutibile simpatia e l'aria di chi la sa davvero lunga.