Il presidente Mattarella condanna il lavoro minorile. "Anche in Italia i numeri sul lavoro minorile fanno riflettere: sono espressione del disagio sociale presente in troppe aree del Paese e trovano connessione anche con manifestazioni della criminalità organizzata", dice il Capo dello Stato." È necessaria - prosegue - una presa di coscienza della pericolosità dell'ingresso in età precoce nel mondo del lavoro di bambini e ragazzi. È una responsabilità per fronteggiare la quale sono necessari l'impegno dei governi, delle imprese, della società civile e l'adozione, a livello internazionale, di comportamenti eticamente condivisi anche da parte dei consumatori".