TRAGEDIA FAMILIARE

Omicidio-suicidio in provincia di Napoli, 79enne uccide il figlio e si toglie la vita

Sfocia in tragedia una lite per motivi di eredità. Dopo aver massacrato a coltellate Giuseppe Basso, il padre Telesforo si spara in auto. I carabinieri lo hanno trovato nel piazzale del cimitero

Omicidio-suicidio in provincia di Napoli, dove un uomo di 79 anni uccide il figlio di 54 e poi, preso dal rimorso, si toglie la vita. A queste conclusioni sono arrivati gli investigatori dei carabinieri che, dopo aver trovato il corpo di Giuseppe Basso, 54 anni, nella sua abitazione di Mariglianella, hanno rinvenuto poco dopo anche il cadavere del padre Telesforo

Il cadavere del padre davanti al cimitero -

 I carabinieri di Castello di Cisterna hanno individuato il corpo dell'anziano nell'area antistante il cimitero. Telesforo si è sparato con una pistola all'interno della sua auto. 

Il figlio massacrato a coltellate a casa sua -

 Il figlio 54enne è stato massacrato a coltellate nel suo appartamento. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il padre, dopo l'omicidio, si è allontanato in auto e, disperato, si è ucciso usando la sua pistola. Un'altra terribile tragedia familiare che si è svolta ancora una volta nel Napoletano, a poche ore dal duplice omicidio di Sant'Antimo, dove un uomo è finito in carcere per aver ucciso nuora e genero. 

Rapporti tesi per un'auto-officina -

 A lanciare l'allarme è stato, nella serata di domenica, il figlio di Giuseppe, nipote di Telesforo, che ha 23 anni, operaio come il padre. Il giovane ha subito avvertito i carabinieri che poco dopo hanno trovato anche il nonno suicida. Sembra che all'origine della tragedia ci siano questioni di eredità legate alla gestione di un'auto-officina in cui lavoravano entrambi.