Chi ama brucia, dice il proverbio, ma la scienza sembra smentirlo: chi vive una relazione d’amore stabile e serena con il partner (o la partner) finisce per ingrassare e mettere su chili, in media almeno un paio in più rispetto a chi è single. Sarà colpa della felicità che tende a generare un rapporto più rilassato con il cibo; sarà la minore propensione a frequentare una palestra o a praticare sport per non sottrarre tempo al partner; o anche il desiderio di mostrare al proprio lui (o lei) la propria abilità in cucina: sono tante le ragioni per cui i famosi “chili dello sposato” sono in agguato, soprattutto nei primi mesi di unione.
I CHILI DELL’AMORE – Un sondaggio, compiuto qualche tempo fa negli Stati Uniti, ha rivelato che, nelle coppie stabili e felici, uno o tutti e due i partner finiscono per metter su anche fino a 8 kg nel primo anno di unione; gli uomini ingrassano in media il doppio rispetto alle donne. Lo studio è americano, ma anche nel nostro Paese le cose non sono molto diverse: in Europa si stima un aumento di peso di almeno due chili. Le ragioni possono essere molte: l’appagamento che deriva dalla nuova unione si accompagna e una maggiore propensione nel concedersi le gioie della tavola; passato lo stress della fase di corteggiamento e di “farfalle nello stomaco” che spesso fa diminuire l’appetito e porta a perdere qualche chilo, ci si rilassa nella gioia e nella beatitudine totale del nuovo rapporto, dimenticando di prendersi cura di sé; il desiderio di passare la maggiore quantità di tempo possibile con il partner fa trascurare la fedeltà alla palestra e all’attività fisica. Alla fine, è inevitabile ritrovarsi con maniglie dell’amore e rotolini, mentre l’ago della bilancia sale inesorabile verso l’alto.
CHE COSA DICE LA SCIENZA – Uno studio, realizzato di recente dalla psicologa Maryanne Fisher, ha sottolineato che le prime fasi dell’innamoramento, come tutte le condizioni di forte stress, stimolano la produzione di un ormone, la noraepinefrina, che ci rende inappetenti. Quando il rapporto si consolida, il livello di quieto ormone cala facendo tornare il consueto appetito. Un altro studio, condotto dai ricercatori della Southern Methodist University di Dallas guidati da Andrea L. Meltzer, ha evidenziato una correlazione tra relazione felice e aumento di peso: osservando 169 coppie nel corso di quattro anni, si è visto che nei ménage felici i partner ingrassavano, mentre in quelli contrastati restavano più snelli. Secondo gli studiosi, le coppie felici erano più soddisfatte è consapevoli di piacere all'altro anche indipendentemente dall'aspetto fisico: questa maggiore sicurezza corrispondeva a una maggiore disinvoltura nel gestire il proprio aspetto. Chi invece viveva il legame con una certa insicurezza, oltre all'inappetenza legata allo stress, sorvegliava di più il suo aspetto per continuare a rendersi attraente agli occhi del partner (o di altri possibili partner all’esterno della coppia) e continuare a piacergli. Gli studiosi americano hanno inoltre notato che nelle coppie osservate, anche il partner più “virtuoso” tendeva ad assumere le stesse abitudini sbagliate presenti nell’altro. Le donne, in particolare, finivano per consumare porzioni della stessa dimensione di quelle del compagno e a consumare più cibi ricchi di grassi e zuccheri, senza considerare che il fabbisogno calorico degli uomini è maggiore rispetto a quello delle donne. Le coppie stabili, inoltre, dedicano più tempo, sia ai pasti, sia alla loro preparazione, in nome della condivisione e dello stare insieme.
IN EUROPA - Sull'argomento c'è anche uno studio tedesco, realizzato dai ricercatori dell'Università di Bele e dell'istituto Max Plank in collaborazione con l'istituto di studi statistici GfK. L'indagine ha coinvolto 10.226 persone di vari Paesi europei, tra cui Francia, Austria, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito, Olanda, Polonia e Russia, confrontando l’indice di massa corporea di uomini e donne che vivono in coppia con quelli dei single: tra gli uomini single l’indice medio di massa corporea è di 25,7 contro 26,3 degli sposati. Anche tra le donne è stato registrato un divario, per quanto un po’ più basso: in media 25,1 contro 25,6. Anche questo studio concorda con le conclusioni degli americani: l'organizzazione dei pasti è più strutturata tra gli sposati, mentre ai single capita più spesso di "saltare"; i manicaretti in tavola fanno la parte del leone, anche se nelle coppie europee, quando uno dei due partner è attento all’alimentazione, di solito tende ad influenzare l'altro. Infine, i single fanno più sport di chi vive in coppia e quindi riescono a mantenersi più in forma.
COME SFUGGIRE AI CHILI DELL’AMORE – Il movimento è il migliore alleato della forma fisica: chi vive in coppia dovrebbe ritagliare del tempo da dedicare allo sport, magari allenandosi insieme.
-Tenere d’occhio la bilancia (o la cintura degli abiti) – Non sottovalutiamo i segnali che ci vengono dalla difficoltà, ad esempio, nell’allacciare i vestiti: finché i chili dell’amore sono due o tre è abbastanza facile smaltirli, ma se si accompagnano ad abitudini alimentari sbagliate o diventano troppi, possono essere un problema.
- Piacersi prima ancora di piacere – Anche se non dobbiamo essere in perfetta linea per attrarre un possibile partner, non dobbiamo smettere di piacere a noi stessi. Se qualche curva più morbida può essere gradevole, cerchiamo di non esagerare e non smettiamo di guardarci allo specchio e giudicarci.