Papa Francesco di nuovo in ospedale, intervento chirurgico durato tre ore: "Nessuna complicazione"
Il Santo Padre è stato riportato nel suo appartamento al decimo piano. Mattarella: "Il popolo italiano le è vicino". Cancellate tutte le udienze fino al 18 giugno
Al policlinico Gemelli è terminato senza complicazioni l'intervento chirurgico, durato tre ore, a cui è stato sottoposto Papa Francesco. Il Santo Padre, ricoverato al CeMi (Centro di medicina dell'invecchiamento), è stato riportato nel suo appartamento al decimo piano del Gemelli. A condurre l'operazione è stato il chirurgo Sergio Alfieri: "Il Santo Padre sta bene, è sveglio e vigile", ha riferito il medico. La Santa Sede ha spiegato che Bergoglio è stato "sottoposto in anestesia generale a una laparotomia e a una plastica della parete addominale con protesi". Il pontefice resterà ora in ospedale per alcuni giorni per la convalescenza. Il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni: "Papa Francesco è vigile e cosciente e ringrazia per i numerosi messaggi di vicinanza e preghiera che lo hanno subito raggiunto". Il capo dello Stato Sergio Mattarella rivolge i suoi auguri al Pontefice e dice: "Tutto il popolo italiano le è vicino".
L'operazione di due anni fa Alfieri è lo stesso professionista che aveva operato l'intervento su Papa Francesco nel luglio di due anni fa per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. Fino ad oggi, il chirurgo ha condotto più di 9mila interventi e proviene dalla linea diretta e dalla scuola dei chirurghi vicini ai pontefici. Alfieri è stato infatti allievo del chirurgo Giovanni Battista Doglietto, che a sua volta è stato nell'equipe di Francesco Crucitti, passato alla storia come il chirurgo di Giovanni Paolo II per averlo operato tre volte.
L'intervento "L'operazione, concertata nei giorni scorsi dall'equipe medica che assiste il Santo Padre, si è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti. La degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale", ha spiegato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Il chirurgo: "Degenza tra 5 e 7 giorni" La patologia per la quale è stato operato il Papa "è benigna e non lascerà tracce". La degenza "sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è già stato sottoposto a quattro interventi. Dateci qualche giorno - ha detto il chirurgo Sergio Alfieri -. Mi ha già fatto la prima battuta. Il Papa mi ha chiesto quando facciamo la terza. Insieme ad altri colleghi si è deciso di programmare l'intervento chirurgico", ha raccontato ancora Alfieri, ricordando la presenza di "tenaci aderenze nelle anse a metà dell'intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficoltà di transito con una plastica e con l'ausilio di una rete protesica. Il Santo Padre ha reagito bene".
Che cos'è il laparocele di cui soffre il Papa
SU TGCOM24