Per Vincenzo Formica, accusato di aver ucciso a Monopoli la figlia Mariangela, investendola intenzionalmente con la sua auto, è stato convalidato il fermo. La Procura di Bari aveva chiesto per l'87enne la custodia cautelare in carcere. Il gip Angelo Salerno ha accolto parzialmente la richiesta, disponendo per l'uomo gli arresti domiciliari. L'accusa è di omicidio volontario, aggravato dall'aver commesso il fatto in danno della figlia. Secondo gli inquirenti, l'omicidio è seguito a una violenta lite tra padre e figlia sulle cure da prestare alla moglie e madre malata di Alzheimer.