Il disastro ferroviario che venerdì sera in India ha causato circa 300 vittime e oltre 800 feriti potrebbe essere stato causato da un errore umano. È quanto emerge da un rapporto investigativo preliminare, citato dal quotidiano Times of India, in base al quale uno sbaglio nella segnaletica ha causato la collisione tra i tre treni nello Stato orientale dell'Orissa.
La ricostruzione dei fatti -
Lo conferma anche il ministro delle Ferrovie, Ashwini Vaishnaw, il quale ha affermato che sono stati identificati i responsabili e le cause dell'incidente, indicando però che i dettagli verranno forniti solo dopo la fine delle indagini.In base a una prima ricostruzione, il macchinista del treno passeggeri Coromandel Express, che collega Calcutta a Madras, aveva ricevuto il via libera per circolare sul binario principale, ma è stato poi deviato sulle rotaie dove stava già viaggiando un treno merci. Il convoglio sul quale viaggiavano 2.500 passeggeri si è quindi scontrato con l'altro a una velocità di circa 130 km/h, nei pressi di Balasore, a circa 200 km da Bhubaneswar, la capitale dello Stato di Orissa. Alcuni rottami presenti sui binari hanno poi causato il deragliamento di un espresso diretto a nord, da Bangalore. Vaishnaw ha rivelato che l'incidente è stato causato da un cambiamento avvenuto durante l'interblocco elettronico, un termine tecnico che si riferisce a un complesso sistema di segnali progettato per impedire ai treni di scontrarsi, organizzando il loro movimento sui binari.
La situazione sul luogo della tragedia -
Le operazioni di soccorso sono state dichiarate concluse sabato sera dopo che il personale di emergenza ha smesso di setacciare i rottami alla ricerca di sopravvissuti e steso lenzuola bianche sulle decine di corpi accanto ai binari. Una scuola superiore vicina al luogo dell'incidente è stata trasformata in un obitorio, ma i funzionari hanno riferito che molti dei corpi erano così sfigurati che diverse famiglie potranno riconoscere i loro cari solo grazie ai gioielli che avevano indosso. Nella giornata di sabato anche il premier Narendra Modi ha visitato i luogo della tragedia, promettendo che presto verrà fatta chiarezza sulla dinamica dell'incidente.