Almeno 15 persone sono morte negli scontri scoppiati in Senegal, a Dakar e nel sud del Paese, dopo la condanna a due anni di carcere del leader di opposizione Ousmane Sonko, ritenuto il principale rivale del presidente uscente Macky Sall alle elezioni presidenziali del 2024. "Il 2 giugno sono stati registrati sei morti, di cui quattro nella regione di Dakar e due nella regione di Ziguinchor", ha detto Maham Ka, portavoce del ministro degli Interni. Le altre 9 vittime sono state segnalate giovedì.