Nameless al via. Il Festival più green e internazionale d'Italia è in partenza e dal 2 al 4 giugno vedrà oltre 100 artisti esibirsi su quattro palchi totalmente rinnovati. "Un evento dall'impatto internazionale che dà lustro a tutta la regione", spiega Alberto Fumagalli, Ceo e fondatore del Festival. La line up di quest’anno, la più eterogenea di sempre, è pronta ad abbracciare trasversalmente sempre più generi musicali, dall’elettronica all’hip hop, dalla latin music all’indie-pop. Tra gli headliner che si esibiranno nell'immensa area di oltre 400.000 mq in mezzo al verde tra i comuni di Annone Brianza, Molteno e Bosisio Parini, in provincia di Lecco, Hardwell, Paul Kalkbrenner, Salmo e Skrillex.
Decimo anniversario -
E quest’anno il Nameless spegne anche dieci candeline: "Dalla prima edizione del 2013, quando tutto è partito nel lecchese", racconta Fumagalli, "c'è stata una vera e propria escalation in tutti i sensi. Non mi sarei mai aspettato una crescita di questo genere. Dalle 4mila persone di dieci anni fa alle 90mila della scorsa edizione e quest'anno ne sono attese quasi 100mila, su tre giorni, con un incremento ipotizzato del 25%. (...) Siamo partiti con un piccolo evento creato intorno al movimento della musica elettronica. Oggi Nameless mira a ridefinire il concetto di Festival nel nostro Paese. Finalmente anche l’Italia ha un grande Festival internazionale, sostenibile, attento all’ambiente, multi-genere, ricco di attività ed installazioni artistiche, e curato nei minimi dettagli...".
Le novità -
L'escalation però non riguarda solo i numeri, bensì anche gli ospiti e i palchi, con l’aggiunta di un quarto palco, il Main Stage, su cui si esibiranno artisti sempre più internazionali ed eterogenei, nel nome della trasversalità della musica e davanti al quale potranno assistere alle esibizioni fino a 25mila persone.
Gli altri tre palchi sono il Nameless Tent, il Live Stage e l'Igloo. Quest’ultimo, in particolare, sarà alimentato al 100% da energia rinnovabile grazie alla collaborazione con CGTE Spa – Gruppo Tesya, con cui NAMELESS FESTIVAL ha lanciato il progetto “Traceless (senza traccia, ndr) – Mission Zero Impact”, nato con l’intento di implementare il percorso di sostenibilità ambientale intrapreso sin dagli albori.
Senza lasciare traccia nell'ambiente -
E per essere ancora più "green" CGTE utilizzerà per i palchi gruppi elettrogeni di ultima generazione con certificazione Stage V, tecnologia che permette di ridurre le emissioni di CO2, NOx, HC, PM in modo importante. Gli stessi garantiscono di ridurre in modo drastico l’impatto acustico (57 dBA). Ad illuminare i palchi effetti scenici, coriandoli biodegradabili e luci mobili a energia solare e ibrida.
© Ufficio stampa
Verrà poi implementato il riciclaggio attraverso un apposito sistema di smaltimento e raccolta differenziata di tutti i rifiuti e promossa una campagna di sensibilizzazione al riciclo volta ad accrescere informazione e consapevolezza sull’impatto ambientale attraverso un’installazione artistica creata con le lattine vuote utilizzate all’interno del festival, che prenderà forma già dal primo giorno e verrà completata nell’arco della seconda giornata dell’evento.
Infine saranno messi a disposizione del team di produzione e degli artisti veicoli elettrici ricaricati a energia pulita mentre per l’area food & beverage sono previste bottigliette e bicchieri r-pet.
Un festival cashless e cardless -
Per usufruire dei servizi all'interno dell'area, oltre che per entrare non servono né carte di credito, né tessere bancomat. Tutto funziona attraverso un bracciale consegnato a chi ha acquistato il pass per il festival. Viene caricato e serve come biglietto di ingresso ma anche come strumento di pagamento per snack, drink e merchandising ufficiale.
Gli artisti -
Il numero di artisti presenti in line up è cresciuto esponenzialmente, passando da 20 artisti su 1 solo palco nel 2014 a 110 su 3 palchi (per un totale di 40 ore di show) nel 2022. E quest'anno Nameless offre ancora di più con l'intento di richiamare pubblico da tutta Europa.
Venerdì 3 giugno A inaugurare il palco del Main Stage saranno l’headliner Paul Kalkbrenner, Giorgia Angiuli, Tokischa, Will Sparks, Hedex, Miles, SLVR e SQ4RE.
Lo stesso giorno si alterneranno sul Nameless Tent: Malaa, Ofenbach, Sonny Fodera, Matroda, Jenjii, Capozzi, Joshwa, Astrality e MNNR.
Sul Live Stage saliranno Rondodasosa, Rosa Chemical, Rose Villain, Dylan, Olly, Icy Subzero, LA SAD, Kid Yugi, Ensi & Nerone, Claudym, AGON e Rocket Pengwin.
A rompere il ghiaccio dell’Igloo saranno invece Goldie, DJ Hype, The Upbeats, The Caracal Project e Gyrofield, Mother Inc., VSC e Agatha Lai.
Sabato 03 giugno -
il Main Stage farà scatenare l’intera arena con la musica degli headliners Skrillex e Salmo. Alle loro esibizioni si aggiungeranno quelle di Chris Lake, Mora, ArrDee, Merk & Kremont, Uniique e Scarlett.
Grande protagonista del Nameless Tent sarà la musica di Automhate, Kayzo, MARAUDA, GRAVEDG, Luca Agnelli, EDMMARO, BYOR, Vieze Asbak e Noisy Boï.
Sul Live Stage sarà il turno di Ernia, Mara Sattei, Neima Ezza, Diss Gacha, Nello Taver, Rovere, Clara, Tredici Pietro & Lil Busso, Asteria, Kaze e Sillyelly.
L’Igloo sorprenderà il pubblico con le performance firmate Dance Revolution di Dance System, Horse Meat Disco, Catz’n’Dogz, Albertino, Amedeo Picone, Shorty, Mattei & Omich e LRNZ.
Domenica 4 giugno -
Degna conclusione del Festival la daranno sul Main Stage, le esplosive performance dell’headliner Hardwell, Oliver Heldens, Lost Frequencies, Benny Benassi, 070Shake, Il Pagante, Maddix e Greg Willen.
Sul Nameless Tent si esibiranno invece Gordo, Dom Dolla, Hugel, Mau P, Tita Lau, Biscits, Gladde Paling, NCT e Greeko.
Il Live Stage vedrà scatenarsi Geolier, Villabanks, ANNA, NITRO, MYSS KETA, Slings, Galeffi, Mida, Beatrice Quinta, FUCKYOURCLICQUE, HU e Chaze.
A scaldare l’Igloo ci penseranno infine Sam Divine e Toytonics.