Il premier del Kosovo, Albin Kurti, si è detto disposto a valutare elezioni anticipate nel nord del Paese se finiranno le violenze. "Se fosse stata una protesta pacifica, avrebbe avuto la mia comprensione, ma non una manifestazione folle con la lettera Z (simbolo filorusso, ndr), dove sparano a soldati e poliziotti, lanciano granate, gridando 'uccidi, uccidi'. A questa folla fascista, non cediamo la nostra Repubblica democratica. Se protestano pacificamente per chiedere elezioni anticipate, hanno un primo ministro che è più che disposto ad ascoltarli e forse è d'accordo con loro", ha detto Kurti a Bratislava.