Pnrr, Schlein: "Inaccettabile spostare i fondi sugli armamenti"
"Il governo sta rischiando di farci perdere un'occasione storica", attacca la segretaria del Pd. Sull'Emilia-Romagna, "stiamo ancora aspettando la nomina di un commissario, che deve conoscere i territori"
Elly Schlein giudica "inaccettabile spostare i fondi del Pnrr sugli armamenti". In una diretta sul suo profilo Instagram, la segretaria del Pd dichiara: "Il governo sta rallentando l'attuazione, mettendo in difficoltà i Comuni e rischiando di farci perdere un'occasione storica. Non possiamo accettare che i fondi vengano sottratti a finalità previste andando in un'altra direzione. Togliere i fondi dai nidi per metterli sulla produzione di armamenti per noi non è accettabile, il Pd ha presentato emendamenti al Parlamento europeo su questo tema".
Sulla guerra in Ucraina, ha aggiunto la segretaria dem, "il Pd ha due punti fermi: non abbiamo dubbi sul pieno supporto all'Ucraina con ogni mezzo necessario per la difesa, così come siamo favorevoli all'avanzamento di una difesa comune europea". Tuttavia, ha sottolineato, "non è accettabile usare le risorse del Pnrr per produrre munizioni e armamenti".
Emilia-Romagna, "serve un commissario che conosce territori" Elly Schlein ha poi parlato dell'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna. "Stiamo ancora aspettando la nomina di un commissario - ha detto -. Il territorio e le comunità colpite non possono aspettare, serve chi conosce i territori. Non si potrebbero capire scelte diverse se non dettate da interessi politici o di bottega".
"Dalla destra bieco tentativo di politicizzare la ricostruzione" "In Parlamento la destra ha affossato una mozione del Pd sul caro affitti che chiedeva di assicurare gli impegni del Pnrr per avere piu' alloggi pubblici per studentesse e studenti, prima cosa grave. Poi viene pure fuori con una interrogazione contro l'Emilia Romagna, diffondendo fake news in un bieco tentativo di politicizzare la ricostruzione", ha proseguito.
"Mettetevi comodi, noi non ci fermiamo" "Il cambiamento - ha infine sottolineato - non è un pranzo di gala. Mettetevi comodi, abbiamo un lavoro lungo da fare. Noi non ci fermiamo. Abbiamo da ricostruire una prospettiva dando speranza al Paese. Facciamolo tenendo botta. A chi pensa sia finita, abbiamo solo cominciato. Abbiamo davanti un lavoro lungo, la strada è in salita ma non molleremo di un millimetro su quello che è il nostro progetto".
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