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Alvaro Vitali si rivolge a Lino Banfi e a Edwige Fenech: "A pranzo insieme senza di me"

L'attore comico a "Pomeriggio Cinque": "Sarebbe stato bello se mi avessero invitato, ma non ce l'ho con loro"

" Io non ce l'ho con nessuno, voglio bene a entrambi hanno lavorato con me tanti anni", ospite a " Pomeriggio Cinque" Alvaro Vitali si rivolge a Lino Banfi e a Edwige Fenech e chiarisce la sua posizione dopo aver dichiarato di "essere stato dimenticato" dall'attore e dalla produttrice con cui ha lavorato in passato. Vitali spiega di aver risposto solo a una domanda di un giornalista che gli avrebbe chiesto perché non era a pranzo con Banfi e Fenech. " Non lo so perché non mi hanno invitato, certo se lo avessero fatto sarebbe stato bello. Si sarebbe riformato in trio", ha riferito Vitali.  

L'attore, che per anni ha interpretato il ruolo comico di Pierino, spiega di essere rimasto in buoni rapporti con i due colleghi anche se non si frequentano e sentono da anni ormai. " Io non ho nessun problema", ribadisce Vitali che poi scherza sull'accaduto e rivolgendosi a Barbara d'Urso dice: "Visto che Lino si è portato a pranzo la Fenech, io vorrei portare te". 

Nel dibattito si inserisce  Vladimir Luxuria, anche lei ospite nel salotto di Canale 5, che lancia un appello ai registi italiani. "Alvaro invece di rimproverare Lino Banfi ed Edwige Fenech fai un appello ai registi - suggerisce l'opinionista - mi piacerebbe vederti anche in un ruolo drammatico. Lo faccio io l'appello - dichiara -  chiedo a un regista di ingaggiare Alvaro per un ruolo completamente diverso da quello di Pierino, anche un ruolo drammatico perché cinema vuol dire anche osare", conclude.

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